Buongiorno mia nuora incinta è andata al pronto soccorso perchè ha perso le acque ( poco più di 8 me

Carissima sig.ra la sua nuora si deve ritenere molto fortunata avere una suocera così attenta è premurosa. Valutare l'accaduto fuori dalla sala parto è sempre un compito difficile sopratutto in veste di estranei. Non è il tempo dall'acesso al momento del parto di 32 ore ma se ha preso o meno la copertura antibiotica. In tal caso il tempo non ha nessun valore se la terapia antibiotica è stata impostata per tempo. Può stare anche mesi con le membrane rotte. Capita inoltre spesso che i bambini ingeriscono il liquido, fortunatamente in questo caso è stato pochissimo visto che è stato perso parecchio con la rottura delle membrane. Quello che preoccupa è la polmonite ab ingestis che sembra però al suo dire che non è avvenuto.

Buonasera. Per poter valutare la correttezza dei tempi prima del parto bisognerebbe sapere l’epoca gestazionale precisa, se la paziente aveva già effettuato una maturazione polmonare e se il tampone vaginale fosse positivo o negativo. Inoltre in caso di rottura del sacco amniotico, i protocolli scientifici giustificano un’attesa fino a 24-48h prima di cominciare un’induzione del parto. Quindi potrebbe essere che la signora abbia iniziato l’induzione allo scattare delle 24h. Se l’epoca gestazionale è prematura si può prediligere l’attesa monitorando costantemente il benessere materno e fetale.
Per quanto riguarda, invece, i rigurgiti i liquido amniotico del neonato sono fisiologici nelle prime 48-72h poiché il neonato lo espelle tramite rigurgito o starnuti. Non è assolutamente pericoloso, anzi è un comportamento frequente nei neonati e questo porta una difficoltà all’attaccamento al seno fino alla risoluzione di questo fastidio.