Buongiorno, mia madre e' affetta da fibrillazione atriale parossistica che talvolta si converte in f
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Buongiorno, mia madre e' affetta da fibrillazione atriale parossistica che talvolta si converte in flutter atriale, fino ad un anno e mezzo fa è stata tenuta a bada da terapia farmacologica ma alla fine di settembre ha nuovamente avuto episodi di FA e flutter, così le è stata consigliata TAO per ridurre rischio tromboembolico; la mia domanda è la seguente: mia madre ha un angioma venoso in sede cerebellare e attualmente assume pradaxa 150mg x 2 (ore 8/ore20) purtroppo nella mia città non ci sono neurochirurghi e il neurologo ha riferito che non c'è rischio di emorragia. Posto che al momento non ci sono molte alternative, vorrei avere qualche informazione in più.
grazie
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Il termine angioma venoso può porre delle perplessita.. spesso in Risonanza si vedono strutture venose in aree dove non ci dovrebbero essere che comunque non si associano a maggiore rischio emorragico. La visualizzazione della RM permetterebbe di essere più precisi.
Saluti
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Dipende da molti fattori:
Età paziente, comorbidità, sintomaticità del cavernoma (riscontro incidentale o secondario a problematiche cliniche : sanguinamento, epilessia, ...)
Localizzazione esatta del Cavernoma (profondo è generico)
Il rischio di sanguinamento (Esclusi in cavernomi del tronco che hanno un rischio molto poi alto) riportato in letteratura si attesta tra 0,7-6,7% per il primo sanguinamento. Considerando l'età e ponendo il suo congiunto nel gruppo ad alto rischio (6,7% anno) -per il fatto che assume pradaxa
essendo molto complessa la questione va discussa con il paziente di persona... Bisogna valutare il rapporto rischio beneficio dopo aver avuto una relazione sul rischio effettivo da parte dell'aritmologo/cardiologo riguardo la fibrillazione atriale e contestuializzandolo per la storia del cavernoma.
Consiglio una visita neurochirurgia avendo a disposizione la relazione dell'aritmologo.
Età paziente, comorbidità, sintomaticità del cavernoma (riscontro incidentale o secondario a problematiche cliniche : sanguinamento, epilessia, ...)
Localizzazione esatta del Cavernoma (profondo è generico)
Il rischio di sanguinamento (Esclusi in cavernomi del tronco che hanno un rischio molto poi alto) riportato in letteratura si attesta tra 0,7-6,7% per il primo sanguinamento. Considerando l'età e ponendo il suo congiunto nel gruppo ad alto rischio (6,7% anno) -per il fatto che assume pradaxa
essendo molto complessa la questione va discussa con il paziente di persona... Bisogna valutare il rapporto rischio beneficio dopo aver avuto una relazione sul rischio effettivo da parte dell'aritmologo/cardiologo riguardo la fibrillazione atriale e contestuializzandolo per la storia del cavernoma.
Consiglio una visita neurochirurgia avendo a disposizione la relazione dell'aritmologo.
L'angioma venoso cerebellare non dovrebbe dare problemi. .. io dinezzerei comunque il pradaxa.grazie. Claudio IRACE
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