Buongiorno, mi è stata diagnosticata una placca ulcerata 9 x 3 mm. alla parete anteriore del tratto
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Buongiorno, mi è stata diagnosticata una placca ulcerata 9 x 3 mm. alla parete anteriore del tratto sottorenale della aorta. E' molto pericolosa? Mi sono state prescritte statine per stabilizzare la placca. E' l'unico farmaco utilizzabile a questo scopo? Grazie
Buonasera. Le statine, molecole inibitrici dell’HMG-CoA reduttasi e pertanto ipocolesterolemizzanti, in particolar modo della temuta frazione LDL, hanno dimostrato di andare oltre quello che è un semplice controllo dell’assetto lipidico circolante. In effetti gli effetti benefici sul sistema cardiovascolare si estendono ulteriormente così da essere definiti pleiotropici ovvero antifiammatori/antiossidanti/antitrombotici sulle placche presenti. Quest’ultime sono costituite da una componente centrale lipidica soffice ,circondata da un rivestimento fibroso, nelle quali sono presenti cellule muscolari lisce e dell’infiammazione, ovvero macrofagi e cellule T. A seguito di stimoli infiammatori tipici delle LDL ossidate le cellule infiammatorie liberano sostanze in grado di determinare l’indebolimento del cappuccio fibroso al punto da fissurarlo o addirittura ulcerarlo, innescando pertanto fenomeni trombotici acuti. E’ stato dimostrato come le statine riducano il volume del core lipidico, frenino le reattività infiammatorie, inducano le cellule muscolari a solidificare il cappuccio fibroso, stabilizzandolo. Nel suo caso è il trattamento piu’ indicato, in prevenzione secondaria di eventi trombotici acuti, nei confronti di una placca ateromasica di piccole dimensioni
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