Buongiorno,mi chiamo Annalisa mamma di una bimba di 5 anni e mezzo chiedo un parere di un qualche ne
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Buongiorno,mi chiamo Annalisa mamma di una bimba di 5 anni e mezzo chiedo un parere di un qualche neurologo mia figlia ha fatto una risonanza magnetica ed è risultato lobo frontale ridotto,secondo un parere di una neurologa della provincia di Venezia dice che non influenza una caduta ipotetica che ha fatto da più piccola dal divano e volevo avere un altro parere medico ,la stiamo cmq seguendo con varie terapie comportamentali perché fa difficoltà nel gestire le emozioni e gli impulsi..può essere che sia nata così con il lobo ridotto?grazie in anticipo
Attendo qualche conferma e risposta in merito
Attendo qualche conferma e risposta in merito
Buongiorno Annalisa,
La riduzione del lobo frontale evidenziata alla risonanza magnetica nella sua bambina di 5 anni e mezzo può avere diverse origini e, in molti casi, rappresenta una condizione congenita, ovvero presente sin dalla nascita e non necessariamente legata a eventi traumatici come una caduta da piccola, soprattutto se tale evento non ha comportato lesioni documentate o sintomi neurologici acuti. Il lobo frontale è coinvolto nella regolazione delle emozioni, del comportamento e del controllo degli impulsi, per cui è possibile che una riduzione strutturale, anche se lieve, contribuisca alle difficoltà comportamentali osservate, ma è importante sottolineare che lo sviluppo neuropsicologico è influenzato da molteplici fattori, non solo anatomici. È assolutamente corretto il fatto che la stiate seguendo con percorsi di terapia comportamentale, e in casi come questo è utile proseguire con un monitoraggio neuropsichiatrico e psicologico nel tempo, senza escludere anche una valutazione genetica se i medici lo riterranno opportuno.
Spero di esserti stato utile,
Buona giornata
La riduzione del lobo frontale evidenziata alla risonanza magnetica nella sua bambina di 5 anni e mezzo può avere diverse origini e, in molti casi, rappresenta una condizione congenita, ovvero presente sin dalla nascita e non necessariamente legata a eventi traumatici come una caduta da piccola, soprattutto se tale evento non ha comportato lesioni documentate o sintomi neurologici acuti. Il lobo frontale è coinvolto nella regolazione delle emozioni, del comportamento e del controllo degli impulsi, per cui è possibile che una riduzione strutturale, anche se lieve, contribuisca alle difficoltà comportamentali osservate, ma è importante sottolineare che lo sviluppo neuropsicologico è influenzato da molteplici fattori, non solo anatomici. È assolutamente corretto il fatto che la stiate seguendo con percorsi di terapia comportamentale, e in casi come questo è utile proseguire con un monitoraggio neuropsichiatrico e psicologico nel tempo, senza escludere anche una valutazione genetica se i medici lo riterranno opportuno.
Spero di esserti stato utile,
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