Buongiorno lo scorso Maggio 2024 ho fatto un intervento di chiusura difetto interatriale al cuore co

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Buongiorno lo scorso Maggio 2024 ho fatto un intervento di chiusura difetto interatriale al cuore con ombrellino, prima dell intervento mi dissero che dopo si potevano verificare delle fibrillazioni atriali al quale quando mi sono venute mi hanno dato una cura di 1/2 Almarytm e 1/4 Seloken mattina e sera e Cardioaspirina che dovrò prendere a vita, da fare queste cure per tre mesi poi fare holter cardiaco per vedere se si erano stabilizzate e togliere la cura diciamo, fatto questi controlli il Cardiologo che mi segue visto che ha dato esito positivo mi ha tolto Almarytm e lasciato solo 1/4 di Seloken mattina sera da ripetere Holter cardiaco a sei mesi con altra visita di controllo di segutio che andiamo a finire ad Aprile, solo da allora mi sono Venute delle Exstrasistoli ripetuto Holter a dicembre totale in 24 ore 135 , il Cardiologo mi ha detto di stare tranquillo che sono poche ed innoque, solo quando senti quel battito che salta prende un pò male, premetto che ho 40 anni ho scoperto il difetto con un ecografia di controllo e ho fatto sempre sport a livello agonistico fortunatamente non mi ha dato mai problemi , vorrei un consiglio ho parlato con il responsabile di Emodinamica che mi ha fatto l intervento mi ha detto che secondo lui non dipende dal dispositivo che mi hanno installato, ma io prima dell intervento non mai avuto questi battiti irregolari , anche se pochi preferirei non averli , può essere che quello che dice è giusto che non dipende dal dispositivo installato? poi volevo chiedere se con il tempo secondo la vostra esperienza passano oppure bisogna fare una cura, premetto che più che altro ci fa quando sto a riposo , durante il giorno quando sono in movimento sembra tutto regolare , e come dicevo come cura ora faccio 1/4 seloken mattina e sera e Cardioaspirina. Attendo un vostro consulto cordiali saluti
Dr. Giuseppe BILOTTA
Cardiologo, Medico certificatore
Cagliari
Buongiorno. Nella letteratura scientifica, che raccoglie tutte le informazioni inerenti i postumi post-procedurali, la presenza di una aritmia sopraventricolare si attesta intorno al 7% dei casi. Si tratta di una manifestazione in genere a risoluzione spontanea. Ad ogni modo la presenza di 135 battiti extrasistolici costituisce una modesta condizione aritmica soprattutto se i fenomeni extrasistolici sono isolati e non consecutivi a costituire dei run. Indaghi eventualmente su una causa viscerale ( malattia da reflusso gastroesofageo ) spesso responsabile di fenomeni aritmici

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