Buongiorno, lo scorso anno mi è stata diagnosticata una trombosi venosa profonda e una superficiale
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Buongiorno,
lo scorso anno mi è stata diagnosticata una trombosi venosa profonda e una superficiale al polpaccio. Al termine della terapia, ho eseguito un ecocolordoppler dal quale è risultato che la trombosi si era risolta, lasciando solo un lieve ispessimento della vena.
A distanza di un anno, però, continuo ad avvertire fastidio ( piccolo dolore ) al polpaccio, soprattutto dopo essere rimasto seduto a lungo (per motivi di lavoro). In questi casi, avverto una sensazione di indolenzimento. Inoltre, praticando sport due volte a settimana, ho notato che ultimamente soffro spesso di crampi al polpaccio e al piede della stessa gamba. Non so se sia un caso, ma prima della trombosi non avevo mai avuto questi disturbi.
A livello visivo, il polpaccio non presenta gonfiore o altri segni evidenti. Anche le analisi del sangue e un recente ecocolordoppler non hanno evidenziato nuove trombosi. L’ematologo che mi ha visitato ha confermato che, dal suo punto di vista, è tutto nella norma.
Mi chiedevo quindi: è possibile che questi sintomi siano solo casuali, oppure è comune riscontrare questo tipo di disturbi a distanza di tempo da una trombosi?
lo scorso anno mi è stata diagnosticata una trombosi venosa profonda e una superficiale al polpaccio. Al termine della terapia, ho eseguito un ecocolordoppler dal quale è risultato che la trombosi si era risolta, lasciando solo un lieve ispessimento della vena.
A distanza di un anno, però, continuo ad avvertire fastidio ( piccolo dolore ) al polpaccio, soprattutto dopo essere rimasto seduto a lungo (per motivi di lavoro). In questi casi, avverto una sensazione di indolenzimento. Inoltre, praticando sport due volte a settimana, ho notato che ultimamente soffro spesso di crampi al polpaccio e al piede della stessa gamba. Non so se sia un caso, ma prima della trombosi non avevo mai avuto questi disturbi.
A livello visivo, il polpaccio non presenta gonfiore o altri segni evidenti. Anche le analisi del sangue e un recente ecocolordoppler non hanno evidenziato nuove trombosi. L’ematologo che mi ha visitato ha confermato che, dal suo punto di vista, è tutto nella norma.
Mi chiedevo quindi: è possibile che questi sintomi siano solo casuali, oppure è comune riscontrare questo tipo di disturbi a distanza di tempo da una trombosi?
Può essere l'inizio della sindrome post-trombotica, che spesso (anzi direi, molto spesso) si manifesta dopo una TVP non adeguatamente trattata.
Molto probabilmente, non sta indossando l'obbligatorio tutore elastico che qualsiasi paziente che ha avuto una TVP deve assolutamente indossare (per sempre).
Anche se il trombo si riassorbe, il vaso profondo comunque rimane danneggiato: ecco perché è perentoria l'elastoterapia, da indossare a vita.
Saluti
Molto probabilmente, non sta indossando l'obbligatorio tutore elastico che qualsiasi paziente che ha avuto una TVP deve assolutamente indossare (per sempre).
Anche se il trombo si riassorbe, il vaso profondo comunque rimane danneggiato: ecco perché è perentoria l'elastoterapia, da indossare a vita.
Saluti
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Buongiorno.
Le consiglio una visita fisiatrica. Il problema potrebbe essere della colonna vertebrale o dei legamenti del ginocchio.
Buona giornata
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