Buongiorno, in questo periodo mio marito ha difficoltà ad avere e mantenere un’erezione quando abbi

buon pomeriggo gentile utente, grazie per questa condivisione.
ha ragione nel dire che l'intimità di coppia è molto importante e proprio per questo è assolutamente utile parlarne, ma senza forzare poichè potrebbe sortire l'effetto opposto, cioè sentirsi giudicato e non compreso in un momento in cui addebbita tale problema alla stress.
Con le poche informazioni che ha dato, non è possibile capire meglio e non è lui che ci scrive , ma lei , per cui fare domande a lei sul suo compagno , non sarebbero informazioni non mediate dal proprio punto di vista. l'intimità prevede certamente tutta una parte iniziale di petting che potrebbe alleggerire lo stress e rilassare il compagno , ma togliere problemi che lo sterssano , dalla mente, non è facile se non si ha un quadro di cosa accade, da quanto tempo , in relazione a cosa . Se sono stati esclusi problemi di natura organica, infezioni etc etc credo che lei possa aiutarlo , parlandono con estrema serenità senza colpe o presunzioni , nè lettura della mente .....datevi il tempo per ritrovarla non necessariamente arrivando alla penetrazione . Per qualsiasi ulteriore necessità , se vuole sono in ascolto.
La saluto intanto e le auguro buon anno .
Dott.ssa Giusi Vicino

Buongiorno, capisco la sua preoccupazione e il desiderio di supportare suo marito in questo momento difficile. La difficoltà a mantenere un'erezione può essere influenzata da molteplici fattori, tra cui lo stress, l'ansia, o anche aspetti fisici e psicologici legati alla relazione di coppia. In una situazione del genere, la cosa più importante è affrontare la questione con sensibilità, comprensione e rispetto per i sentimenti del partner.
Ecco alcuni suggerimenti su come può aiutarlo, considerando che lo stress lavorativo è una delle cause che lui stesso ha identificato:
1. Creare un ambiente di sostegno e non di giudizio
Cercare di evitare di forzare la conversazione, soprattutto se lui non è pronto a parlarne. L’argomento può essere delicato. Cerchi di trasmettergli il suo sostegno senza metterlo sotto pressione. Usi un linguaggio non accusatorio e cerchi di farlo sentire al sicuro nel parlare delle sue difficoltà.
2. Promuovere il rilassamento
Lo stress è uno dei fattori più comuni che influenzano la funzione sessuale. Se suo marito è sotto pressione per motivi lavorativi, potrebbe essere utile aiutarlo a trovare modalità per rilassarsi. Potreste insieme praticare attività che riducano il livello di ansia, come ad esempio ricavarvi dei momenti per stare insieme e semplicemente coccolarvi a vicenda.
3. Coltivare la comunicazione
La comunicazione è fondamentale in ogni relazione, soprattutto in quella sessuale. Anche se lui non è pronto a parlarne apertamente, cerchi di non lasciar scivolare il problema senza affrontarlo. Provi a ricavare dei momenti in cui possiate parlare in modo non diretto ma rassicurante, ad esempio, dicendo che per lei l’intimità è importante e che è disposta a lavorare insieme per migliorare la situazione.
4. Non concentrarsi solo sull'atto sessuale
A volte, quando ci sono difficoltà a livello sessuale, la frustrazione può aumentare se ci si concentra esclusivamente sull'atto sessuale. Provi a creare momenti di intimità che non siano focalizzati sulla performance, come coccole, abbracci, baci o semplicemente stare insieme in modo affettuoso. Questi gesti possono rinforzare il legame emotivo senza mettere ulteriore pressione sulla performance sessuale.
5. Valutare il contesto medico
Se la difficoltà persiste, potrebbe essere utile suggerire una visita medica. A volte, lo stress può essere solo un fattore scatenante, ma altre volte potrebbero esserci cause fisiche o ormonali che influiscono sulla funzione sessuale. Lì potrebbe essere utile un consulto con un medico o un sessuologo, che può escludere eventuali cause organiche o consigliare trattamenti specifici.
7. Proporre una consulenza sessuologica di coppia
Se la situazione dovesse durare o se lui dovesse rimanere riluttante a parlarne, potrebbe suggerire una consulenza di coppia con un sessuologo. A volte parlare con un esperto aiuta a rompere il silenzio e a capire le dinamiche emotive e psicologiche che potrebbero essere alla base delle difficoltà.

Ricordi che l'approccio migliore è sempre quello che considera il benessere di entrambi i partner e che si rispetta il tempo e il ritmo del compagno, senza imporre soluzioni forzate. L’obiettivo è rafforzare la complicità emotiva e il supporto reciproco, piuttosto che focalizzarsi solo sulla performance sessuale.

Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o desideri esplorare meglio come affrontare il tema, sono a tua disposizione.

Buongiorno, avere delle difficoltà a livello di intimità di coppia è molto frequente specie se si sta effettivamente attraversando un periodo complicato/stressante su altri fronti della nostra vita, come ad esempio quello lavorativo. In una società che punta alla performance e all'eccellenza può succedere che a rimetterci sia proprio la sessualità. Sarebbe importante capire da quanto tempo si protrae questa situazione e come la vive suo marito. Nel caso le difficoltà esistano da lungo tempo e provochino dofferenza per lui e per la coppia può essere utile una consulenza sessuologica individuale o di coppia.

Buongiorno,

Quello che descrivi è una situazione che molte coppie affrontano e che può generare preoccupazioni e frustrazioni. Lo stress lavorativo è una delle cause più comuni di difficoltà sessuale, in quanto può interferire con il rilassamento e la connessione emotiva, elementi fondamentali per l'intimità.

Per aiutare suo marito, è importante creare un ambiente di comprensione e supporto, evitando pressioni o sensi di colpa. A volte, anche piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane, come dedicare del tempo alla coppia in modo rilassato e senza aspettative, possono aiutare a ridurre lo stress. La comunicazione aperta e non giudicante può favorire la condivisione dei suoi vissuti, anche se all'inizio potrebbe essere reticente a parlarne.

Tuttavia, se il problema persiste o crea disagio nella relazione, sarebbe utile e consigliato approfondire l'argomento rivolgendosi a uno specialista. Un percorso psicologico o sessuologico può aiutare a comprendere meglio le dinamiche alla base di questa difficoltà e trovare strategie efficaci per affrontarla insieme.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Gentilissima, lo stress lavorativo o altri pensieri intrusivi potrebbero portare suo marito ad esser un pò meno presente sotto l'aspetto intimo in questo periodo. In questi casi so che è difficile riuscire a comunicare con il proprio partner ma è anche la cosa che tenderei a consigliarle maggiormente.
Gli parli in modo molto spontaneo, togliendo ogni giudizio e facendogli capire che lei è dalla sua parte, che comprende il suo stato emotivo ( correlato al suo stress lavorativo ) e che lei è li per lui.
Dia anche a suo marito il tempo per accogliere le sue parole e le faccia sentire la sua vicinanza.
Se poi doveste aver ancora difficoltà in questo senso, un terapeuta come uno Psicologo, Sessuologo potrebbe aiutarvi magari attraverso una terapia di coppia, volta al riportare quel benessere intimo e di coppia in questo momento venuto meno.
La saluto cordialmente.

Dott. Simone Solinas