Buongiorno, ho vari problemi ai piedi da circa 30 anni, alluce valgo, dite a martello, piedi piatti,
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Buongiorno, ho vari problemi ai piedi da circa 30 anni, alluce valgo, dite a martello, piedi piatti, fascite plantare.
Da circa 2 anni ho un dolore in un punto ben preciso all'interno del piede sn all'altezza dell'incuvatura della pianta. Per farla breve, dopo aver speso soldi inutilmente in una risonanza, sono andata da un podologo (per la prima volta perché sono andata sempre da ortopedici). Il podologo mi ha fatto una piccola ecografia e mi ha riscontrato una tendinopatia inserzione tibiale posteriore con calcificazione e rottura intrasostanza. È una traduzione perché non abito in Italia. Detto ciò purtroppo andrò via da qui tra 2 settimane per andare in un altro paese dove non sanno neanche cosa è la medicina (UK). Tornerò qua (Spagna) tra 10 mesi. Il piede se non cammino molto non fa male. Adesso vi chiedo. Il podologo mi ha dato l'ennesimo plantare e mi ha consigliato di fare 1 come trattamento palliativo e tra 10 mesi quando tornerò procedere con un trattamento di elettrolisi. Adesso mi chiedo, perché non fare direttamente due infiltrazioni per sciogliere la calcificazione? Potrebbe risolvere il problema?
Una a settimana.
Grazie
Da circa 2 anni ho un dolore in un punto ben preciso all'interno del piede sn all'altezza dell'incuvatura della pianta. Per farla breve, dopo aver speso soldi inutilmente in una risonanza, sono andata da un podologo (per la prima volta perché sono andata sempre da ortopedici). Il podologo mi ha fatto una piccola ecografia e mi ha riscontrato una tendinopatia inserzione tibiale posteriore con calcificazione e rottura intrasostanza. È una traduzione perché non abito in Italia. Detto ciò purtroppo andrò via da qui tra 2 settimane per andare in un altro paese dove non sanno neanche cosa è la medicina (UK). Tornerò qua (Spagna) tra 10 mesi. Il piede se non cammino molto non fa male. Adesso vi chiedo. Il podologo mi ha dato l'ennesimo plantare e mi ha consigliato di fare 1 come trattamento palliativo e tra 10 mesi quando tornerò procedere con un trattamento di elettrolisi. Adesso mi chiedo, perché non fare direttamente due infiltrazioni per sciogliere la calcificazione? Potrebbe risolvere il problema?
Una a settimana.
Grazie
Buongiorno, da quel che descrive immagino che il collega abbia optato per la terapia ortesico plantare per evitare ulteriori peggioramenti della situazione, ed eventualmente andare ad alleviare lo stress tissutale che interessa il tibiale posteriore. Il motivo dell'elettrolisi postuma al plantare penso che sia dovuta al fatto di farle fare un fisiologica sequenza del passo rendendo il piede funzionale e poi dopo vedere come va con l'altra terapia. A mio avviso iniziare subito l'elettrolisi senza plantare non porterebbe all'ottimizzazione dei risultati.
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buongiorno, il plantare e' l'unica terapia elettiva che può eliminare la causa, ovvero il piattismo , le infiltrazioni vanno solo ad attenuare il dolore e non la causa della tendinopatia.
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