Buongiorno Ho un problema che mi assilla da oramai da oltre 1 anno e mezzo e vivendo all'estero fac
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Buongiorno
Ho un problema che mi assilla da oramai da oltre 1 anno e mezzo e vivendo all'estero faccio fatica a trovare supporto medico. Per questo vorrei un parere.
Premetto che lavoro nel campo IT e passo circa 8 ore al giorno seduta, ma questo e' da oltre 30 anni.
A Marzo del 2024 ho effettuato in Italia una visita Fisiatrica ed una risonanza magnetica lombare e dorsale: mi è stata diagnosticata "una protrusione discale posteriore ad ampio raggio a livello L5-S1 che oblitera lo spazio epidurale anteriore ed impegna i recessi inferiori dei neuroforami".
Ho effettuato sedute di fisioterapia ma a mesi di distanza, ho ancora molto dolore, alcuni giorni invalidante tanto da risentirne anche a livello di cervicale causando nevralgie e nausea; altri giorni, soprattutto se non mi muovo molto, ho meno fastidi.
Il Fisiatra che mi ha visitato mi ha detto che non avendo "risolto" con la fisioterapia, le alternative erano l'Ozonoterapia o l'intervento chirurgico.
Vorrei poter risolvere questo problema e tornare a fare una vita senza dolore, ma mi chiedo se non ci possano essere problemi che la risonanza magnetica non ha potuto evidenziare (tipo problemi a livello nervo femorale, oppure fibromi, di cui soffro, che crescono a ridosso del nervo sciatico o psoas).
Mi potreste consigliare un altro percorso alternativo all'intervento?
grazie
Ho un problema che mi assilla da oramai da oltre 1 anno e mezzo e vivendo all'estero faccio fatica a trovare supporto medico. Per questo vorrei un parere.
Premetto che lavoro nel campo IT e passo circa 8 ore al giorno seduta, ma questo e' da oltre 30 anni.
A Marzo del 2024 ho effettuato in Italia una visita Fisiatrica ed una risonanza magnetica lombare e dorsale: mi è stata diagnosticata "una protrusione discale posteriore ad ampio raggio a livello L5-S1 che oblitera lo spazio epidurale anteriore ed impegna i recessi inferiori dei neuroforami".
Ho effettuato sedute di fisioterapia ma a mesi di distanza, ho ancora molto dolore, alcuni giorni invalidante tanto da risentirne anche a livello di cervicale causando nevralgie e nausea; altri giorni, soprattutto se non mi muovo molto, ho meno fastidi.
Il Fisiatra che mi ha visitato mi ha detto che non avendo "risolto" con la fisioterapia, le alternative erano l'Ozonoterapia o l'intervento chirurgico.
Vorrei poter risolvere questo problema e tornare a fare una vita senza dolore, ma mi chiedo se non ci possano essere problemi che la risonanza magnetica non ha potuto evidenziare (tipo problemi a livello nervo femorale, oppure fibromi, di cui soffro, che crescono a ridosso del nervo sciatico o psoas).
Mi potreste consigliare un altro percorso alternativo all'intervento?
grazie
Una volta esclusa la necessità di intervento chirurgico, nell'ambito del trattamento conservativo ci sono tantissime armi farmacologiche (farmaci, infiltrazioni con farmaci, mesoterapia) e non farmacologiche (agopuntura, infiltrazioni con ozono-terapia, terapie fisiche, ecc). Non ce n'è una più giusta delle altre in senso assoluto, ma bisogna trovare quella più giusta per Lei. Le consiglio di affidarsi ad un medico fisiatra che abbia la Sua fiducia e che abbia esperienza giusta su queste problematiche.
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Buongiorno, bisognerebbe approfondire meglio il caso con una visita accurata o un consulto in telemedicina approfondito. Di norma però l'intervento si propone quando non ci sono valide alternative efficaci e durature sulla problematica e da quello che leggo " "una protrusione discale posteriore ad ampio raggio a livello L5-S1 che oblitera lo spazio epidurale anteriore ed impegna i recessi inferiori dei neuroforami" la cosa sembrerebbe difficilmente completamente risolvibile in modo duraturo con soluzioni non chirurgiche che può comunque tentare con la consapevolezza che sono tentativi e che come tali possono non dare risultati o dare risultati solo parziali e temporanei. Cordialità. Prof. Massimiliano Noseda, fisiatra a Milano
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