Buongiorno, ho 72 anni e da 15 anni prendo il xatral per una prostatite, da alcuni anni, quando ho i

Premesso che lo xatral non serve a curare la prostatite, ma solo a migliorare il deflusso urinario che può avere problemi in caso IPB, la DE che descrive può derivare proprio dal peggioramento del quadro pelvico-prostatico e/o da altri fattori anche generali da valutare. Occorre che un andrologo riprenda in mano la situazione e la valuti con i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. Oltre al profilo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume e PHI/volume, PSA L/T, testosterone/PSA). Poi si deciderà nel merito.

Salve,
capisco la tua preoccupazione riguardo alla situazione che stai vivendo. È comprensibile che questo possa causare ansia e frustrazione. Ti suggerisco di consultare un andrologo per una valutazione approfondita. Spero che tu possa trovare presto una soluzione e tornare a sentirti sereno.