Buongiorno, Ho 59 anni, faccio molto sport, aerobico e anche con i pesi; questa la mia situazione c
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Buongiorno,
Ho 59 anni, faccio molto sport, aerobico e anche con i pesi; questa la mia situazione clinica:
- prostatectomia radicale eseguita 10/2020, 42 sedute radioterapia, 1 anno di terapia ormonale (dall'aprile 2021 all'aprile 2022), controllo PSA ogni 3 mesi (si sta lentamente alzando)
- Linfedema secondario (da operazione su citata), inguinale visibile, gamba dx di vede molto poco
- ipertensione medio/lieve entità: assumo coaprovel 300 mezza pasticca al dì (la pressione la misuro e sembra ok)
- Epilettico dal febbraio '24, assumo Vimpat 100 2 pasticche al dì: da quando sono in cura non ho mai avuto nessuna manifestazione.
- Da metà dicembre assumo Atorvastatina 10 mg 1 compressa al dì
- su consiglio dell'oncologo assumo una fiala di DiBase 100000 vitamina D al mese
Ho acconsentito ad iniziare la cura per il colesterolo, ma comincio ad avere dei dubbi, vista la mia situazione ha senso? Leggo di possibili effetti collaterali al fegato, rischio di insorgenza diabete mellito, rabdomiolisi...
Riporto i miei ultimi valori del colesterolo: colesterolo 212, hdl 67, ldl 131, trigliceridi 71. In famiglia non ho casi di problemi cardiologici (praticamente tutti invece fanno uso di statine invece), peso 68 kg, faccio un sacco di sport e seguo una dieta, se non buonissima, senz'altro migliore della gran parte delle persone che conosco; non potrei provare con prodotti alternativi tipo Eulipid, un integratore privo di sostanze statino-simili che basa la sua azione sulle proprietà della berberina da Berberis aristata? La mia dottoressa era in dubbio, ma considerato il fatto che sono un soggetto iperteso (ripeto, la mia pressione, misurata regolarmente, va piuttosto bene) ha preferito farmi iniziare la cura con Atorvastatina.
Grazie mille per le risposte e i consigli che potrete fornirmi.
Ho 59 anni, faccio molto sport, aerobico e anche con i pesi; questa la mia situazione clinica:
- prostatectomia radicale eseguita 10/2020, 42 sedute radioterapia, 1 anno di terapia ormonale (dall'aprile 2021 all'aprile 2022), controllo PSA ogni 3 mesi (si sta lentamente alzando)
- Linfedema secondario (da operazione su citata), inguinale visibile, gamba dx di vede molto poco
- ipertensione medio/lieve entità: assumo coaprovel 300 mezza pasticca al dì (la pressione la misuro e sembra ok)
- Epilettico dal febbraio '24, assumo Vimpat 100 2 pasticche al dì: da quando sono in cura non ho mai avuto nessuna manifestazione.
- Da metà dicembre assumo Atorvastatina 10 mg 1 compressa al dì
- su consiglio dell'oncologo assumo una fiala di DiBase 100000 vitamina D al mese
Ho acconsentito ad iniziare la cura per il colesterolo, ma comincio ad avere dei dubbi, vista la mia situazione ha senso? Leggo di possibili effetti collaterali al fegato, rischio di insorgenza diabete mellito, rabdomiolisi...
Riporto i miei ultimi valori del colesterolo: colesterolo 212, hdl 67, ldl 131, trigliceridi 71. In famiglia non ho casi di problemi cardiologici (praticamente tutti invece fanno uso di statine invece), peso 68 kg, faccio un sacco di sport e seguo una dieta, se non buonissima, senz'altro migliore della gran parte delle persone che conosco; non potrei provare con prodotti alternativi tipo Eulipid, un integratore privo di sostanze statino-simili che basa la sua azione sulle proprietà della berberina da Berberis aristata? La mia dottoressa era in dubbio, ma considerato il fatto che sono un soggetto iperteso (ripeto, la mia pressione, misurata regolarmente, va piuttosto bene) ha preferito farmi iniziare la cura con Atorvastatina.
Grazie mille per le risposte e i consigli che potrete fornirmi.
Caro utente, il tuo Colesterolo va benissimo! Noi medici funzionali prendiamo in considerazione il rapporto HDL e Trigliceridi: il tuo è ottimale, per cui non preoccuparti. Invece considera una netta riduzione dei glucidi e di andare in chetosi per la tua condizione metabolica oncologica. Farei una nutrizione chetogenica di tipo ciclico. Ok l'attività fisica. Consiglio un monitoraggio continuo della glicemia, da non fare superare i 90. Auguroni. Le statine sono da scartare, e non spendere soldi in integratori inutili.
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