Buongiorno, ho 33 anni e l’anno scorso a febbraio 2022 sono stato operato per un tumore al testicolo
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Buongiorno, ho 33 anni e l’anno scorso a febbraio 2022 sono stato operato per un tumore al testicolo stadio I (50%seminoma e 50% carcinoma embrionario) e non ho fatto terapia adiuvante, solo follow up.
Finora i controlli sono andati bene ma nell ultima TAC fatta ad ottobre si è evidenziato al collo quanto segue:
TC collo
Esame in parte limitato da artefatti dovuti alla presenza di amalgame dentarie e dalla presenza di scarsi piani di clivaggio adiposi.
Per quanto possibile valutare, sembra riconoscibile linfonodo lievemente ingrandito e globoso in sede giugulare inferiore sinistra, con asse corto di circa 10 mm.
Pervia e in asse la colonna aerea faringo-laringea.
Premetto che due settimane prima di fare la tac ho avuto un infezione da candida al cavo orale curata con antimicotici e mi si erano gonfiati i linfonodi.
L’oncologa che mi segue non era preoccupata ma ha deciso di farmi fare un’ecografia al collo per sicurezza, il referto è stato questo:
ECO DEL COLLO
Tiroide in sede, nei limiti per dimensioni. Al terzo inf. del lobo tiroideo di destra formazione nodulare ipoecogena di circa 2 mm con vascolarizzazione periferica al modulo colordoppler (utile, se concorda il curante, correlazione col dato laboratoristico ed eventuale valutazione specialistica). Al terzo medio giugulare di sinistra si riconosce formazione linfonodale con diametri massimi di 15 x 8 mm circa, ad ecostruttura sovvertita, tendenzialmente iperecogena, con diffusa vascolarizzazione al modulo colordoppler.
Multiple formazioni linfonodali allungate in sede laterocervicale bilaterale, la maggiore in sottomandibolare di destra di 28 x 5 mm circa.
Allarmato dal referto ho chiamato la dottoressa che mi ha fatto ripetere l ecografia dopo una settimana e il referto dice questo:
Rispetto alla precedente ecografia del 15/12/2022, eseguita in altra sede, appare invariato il linfonodo ingrandito in regione laterocervicale sinistra, ovalare, iperecogeno, con vascolarizzazione lievemente accentuata.
Permangono nella regione laterocervicale, bilateralmente alcuni altri linfonodi ingranditi, con aspetto di tipo reattivo. Appare invariato anche il piccolo aspetto nodulare di circa 2 mm descritto al III inferiore del lobo tiroideo destro.
Dopo questo referto L’oncologa ha deciso di farmi fare una PET/TC per togliersi ogni dubbio e dovrò farla il 15/02.
La mia domanda è: possibile che il linfonodo del collo sia patologico e legato ad una recidiva del tumore al testicolo oppure può essere ancora legato alla candidosi che ho avuto a fine settembre? Anche se sono passati diversi mesi?
Ho letto che i linfonodi sono patologici quando il rapporto L/T è <2 e nel mio caso il rapporto è 1,8. Vorrei avere qualche delucidazione in merito se possibile, dato che L’oncologa non si è sbilanciata molto.
Cordiali saluti
Finora i controlli sono andati bene ma nell ultima TAC fatta ad ottobre si è evidenziato al collo quanto segue:
TC collo
Esame in parte limitato da artefatti dovuti alla presenza di amalgame dentarie e dalla presenza di scarsi piani di clivaggio adiposi.
Per quanto possibile valutare, sembra riconoscibile linfonodo lievemente ingrandito e globoso in sede giugulare inferiore sinistra, con asse corto di circa 10 mm.
Pervia e in asse la colonna aerea faringo-laringea.
Premetto che due settimane prima di fare la tac ho avuto un infezione da candida al cavo orale curata con antimicotici e mi si erano gonfiati i linfonodi.
L’oncologa che mi segue non era preoccupata ma ha deciso di farmi fare un’ecografia al collo per sicurezza, il referto è stato questo:
ECO DEL COLLO
Tiroide in sede, nei limiti per dimensioni. Al terzo inf. del lobo tiroideo di destra formazione nodulare ipoecogena di circa 2 mm con vascolarizzazione periferica al modulo colordoppler (utile, se concorda il curante, correlazione col dato laboratoristico ed eventuale valutazione specialistica). Al terzo medio giugulare di sinistra si riconosce formazione linfonodale con diametri massimi di 15 x 8 mm circa, ad ecostruttura sovvertita, tendenzialmente iperecogena, con diffusa vascolarizzazione al modulo colordoppler.
Multiple formazioni linfonodali allungate in sede laterocervicale bilaterale, la maggiore in sottomandibolare di destra di 28 x 5 mm circa.
Allarmato dal referto ho chiamato la dottoressa che mi ha fatto ripetere l ecografia dopo una settimana e il referto dice questo:
Rispetto alla precedente ecografia del 15/12/2022, eseguita in altra sede, appare invariato il linfonodo ingrandito in regione laterocervicale sinistra, ovalare, iperecogeno, con vascolarizzazione lievemente accentuata.
Permangono nella regione laterocervicale, bilateralmente alcuni altri linfonodi ingranditi, con aspetto di tipo reattivo. Appare invariato anche il piccolo aspetto nodulare di circa 2 mm descritto al III inferiore del lobo tiroideo destro.
Dopo questo referto L’oncologa ha deciso di farmi fare una PET/TC per togliersi ogni dubbio e dovrò farla il 15/02.
La mia domanda è: possibile che il linfonodo del collo sia patologico e legato ad una recidiva del tumore al testicolo oppure può essere ancora legato alla candidosi che ho avuto a fine settembre? Anche se sono passati diversi mesi?
Ho letto che i linfonodi sono patologici quando il rapporto L/T è <2 e nel mio caso il rapporto è 1,8. Vorrei avere qualche delucidazione in merito se possibile, dato che L’oncologa non si è sbilanciata molto.
Cordiali saluti
Che si tratti di una metastasi da ca del testicolo, senza interessamento dei linfonodi iliaci, lomboaortici, mediastinici è poco probabile. E' al momento più probabile che si tratti di linfonodi reattivi e secondari all'infezione pregressa.
La PET non chiarirà se i linfonodi del collo sono metastasi da testicolo o infezione pregressa, ma chiarirà se ha altri linfonodi sopra e sotto diaframmatici, in questo caso allora il linfonodo è sospetto e si deve eseguire una biopsia dello stesso (con ago o chirurgica), ripeto se PET positiva nel torace o sotto il diaframma. Al momento controllare il linfonodo se aumenta di volume e diventa duro nelle settimane pre PET, Eseguire anche alfafetoproteina e BHCG e CEA.
Saluti
La PET non chiarirà se i linfonodi del collo sono metastasi da testicolo o infezione pregressa, ma chiarirà se ha altri linfonodi sopra e sotto diaframmatici, in questo caso allora il linfonodo è sospetto e si deve eseguire una biopsia dello stesso (con ago o chirurgica), ripeto se PET positiva nel torace o sotto il diaframma. Al momento controllare il linfonodo se aumenta di volume e diventa duro nelle settimane pre PET, Eseguire anche alfafetoproteina e BHCG e CEA.
Saluti
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