Buongiorno, ho 30 anni. Mi capita spesso (circa 1 volta al mese, per dare un’idea), da qualche anno,
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Buongiorno, ho 30 anni. Mi capita spesso (circa 1 volta al mese, per dare un’idea), da qualche anno, di sentirmi soffocare mentre mangio o bevo e vorrei capire meglio di che cosa si tratta. Non so se riuscirò a spiegarmi.
È come se il cibo (magari anche solo qualche chicco di riso o dello zucchero) / l’acqua, entrasse nelle vie respiratorie perche magari sto mangiando troppo veloce o sono tesa o distratta. Nell’occasione non riesco a deglutire, nè a respirare nè a tossire !!! Mi alzo e cerco disperatamente di far passare l’aria (mi viene spontaneo provare principalmente dalla bocca)
Per cercare di far entrare l’aria dalla bocca mi esce un rumore “da soffocamento” tanto che tutte le persone attorno si preoccupano ma non sanno come intervenire.
Dopo un 10-15 di secondi (non sempre uguale, a volte prima, a volte sembra dopo) riesce finalmente a passare un filo d’aria e da lì pian piano riesco ad iniziare a tossire risolvendo il problema.
Ha un nome questa cosa? Di che cosa si tratta? Parlandone in giro pare sia una cosa tanto strana ..
Grazie
È come se il cibo (magari anche solo qualche chicco di riso o dello zucchero) / l’acqua, entrasse nelle vie respiratorie perche magari sto mangiando troppo veloce o sono tesa o distratta. Nell’occasione non riesco a deglutire, nè a respirare nè a tossire !!! Mi alzo e cerco disperatamente di far passare l’aria (mi viene spontaneo provare principalmente dalla bocca)
Per cercare di far entrare l’aria dalla bocca mi esce un rumore “da soffocamento” tanto che tutte le persone attorno si preoccupano ma non sanno come intervenire.
Dopo un 10-15 di secondi (non sempre uguale, a volte prima, a volte sembra dopo) riesce finalmente a passare un filo d’aria e da lì pian piano riesco ad iniziare a tossire risolvendo il problema.
Ha un nome questa cosa? Di che cosa si tratta? Parlandone in giro pare sia una cosa tanto strana ..
Grazie
Quello che descrive sembra essere un episodio di disfagia, che è la sensazione di difficoltà o ostruzione nel passaggio del cibo o liquidi dalla bocca all'esofago. La disfagia può essere causata da diverse condizioni sottostanti e può manifestarsi in modi diversi a seconda della causa specifica. È importante consultare un medico per una valutazione accurata e una diagnosi appropriata. Ecco alcune possibili cause di disfagia ricorrente durante il pasto:
possibili cause
Disfagia orofaringea:
Coinvolge difficoltà nella fase iniziale della deglutizione, spesso associata a problemi nella fase di preparazione del bolo alimentare nella bocca.
Possibili cause includono disturbi neurologici, problemi muscolari o problemi strutturali.
Disfagia esofagea:
Coinvolge difficoltà nella fase successiva della deglutizione, quando il cibo passa attraverso l'esofago.
Possibili cause includono reflusso gastroesofageo, stenosi esofagea, tumori esofagei o disturbi muscolari dell'esofago.
Direi di :
Consultare un medico specialista in gastroenterologia o otorinolaringoiatria per una valutazione approfondita.
Potrebbero essere necessari esami diagnostici come la videofluoroscopia, la manometria esofagea o la fibroscopia per determinare la causa sottostante.
Il trattamento dipenderà dalla causa identificata e potrebbe includere terapie comportamentali, modifiche nella dieta, farmaci o interventi chirurgici, a seconda della situazione.
È importante non trascurare questi episodi di disfagia ricorrente e cercare una valutazione medica per una gestione appropriata.
Cordiali Saluti
possibili cause
Disfagia orofaringea:
Coinvolge difficoltà nella fase iniziale della deglutizione, spesso associata a problemi nella fase di preparazione del bolo alimentare nella bocca.
Possibili cause includono disturbi neurologici, problemi muscolari o problemi strutturali.
Disfagia esofagea:
Coinvolge difficoltà nella fase successiva della deglutizione, quando il cibo passa attraverso l'esofago.
Possibili cause includono reflusso gastroesofageo, stenosi esofagea, tumori esofagei o disturbi muscolari dell'esofago.
Direi di :
Consultare un medico specialista in gastroenterologia o otorinolaringoiatria per una valutazione approfondita.
Potrebbero essere necessari esami diagnostici come la videofluoroscopia, la manometria esofagea o la fibroscopia per determinare la causa sottostante.
Il trattamento dipenderà dalla causa identificata e potrebbe includere terapie comportamentali, modifiche nella dieta, farmaci o interventi chirurgici, a seconda della situazione.
È importante non trascurare questi episodi di disfagia ricorrente e cercare una valutazione medica per una gestione appropriata.
Cordiali Saluti
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