Buongiorno Ho 29 anni sono un uomo Ho fatto questo esame delle feci ed il risultato mi preoccupa
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Buongiorno
Ho 29 anni sono un uomo
Ho fatto questo esame delle feci ed il risultato mi preoccupa
Calprotectina nelle Feci 923
So che è molto alta, non ho muco ne parassiti ne sangue occulto.
Ho letto che valori alti sono associati a malattie croniche colite e morbo di chron.
Potrebbe anche essere una cosa passeggera ? Si alza anche per cose meno gravi ?
Farò una colonscopia a breve
Ho 29 anni sono un uomo
Ho fatto questo esame delle feci ed il risultato mi preoccupa
Calprotectina nelle Feci 923
So che è molto alta, non ho muco ne parassiti ne sangue occulto.
Ho letto che valori alti sono associati a malattie croniche colite e morbo di chron.
Potrebbe anche essere una cosa passeggera ? Si alza anche per cose meno gravi ?
Farò una colonscopia a breve
La calprotectina è una proteina presente nei neutrofili, un tipo di globuli bianchi, ed è un marker di infiammazione intestinale. Un livello elevato di calprotectina nelle feci può essere associato a condizioni come la colite, il morbo di Crohn e altre malattie infiammatorie intestinali.
È importante considerare che, sebbene valori elevati di calprotectina siano spesso indicativi di malattie croniche come la colite o il morbo di Crohn, possono anche verificarsi in presenza di infiammazioni intestinali acute o temporanee.
Altri fattori che possono causare un aumento della calprotectina nelle feci includono infezioni intestinali, sindrome dell'intestino irritabile e l'assunzione di farmaci anti-infiammatori non steroidei.
Per una corretta diagnosi e gestione, è consigliabile consultare uno specialista gastroenterologo che potrà valutare approfonditamente la situazione clinica del paziente, eventualmente prescrivendo ulteriori test diagnostici come la colonscopia o la gastroscopia.
In conclusione, sebbene un elevato livello di calprotectina possa essere associato a malattie croniche come la colite o il morbo di Crohn, è importante valutare attentamente il contesto clinico complessivo del paziente per determinare la causa specifica e pianificare un adeguato percorso diagnostico e terapeutico.
È importante considerare che, sebbene valori elevati di calprotectina siano spesso indicativi di malattie croniche come la colite o il morbo di Crohn, possono anche verificarsi in presenza di infiammazioni intestinali acute o temporanee.
Altri fattori che possono causare un aumento della calprotectina nelle feci includono infezioni intestinali, sindrome dell'intestino irritabile e l'assunzione di farmaci anti-infiammatori non steroidei.
Per una corretta diagnosi e gestione, è consigliabile consultare uno specialista gastroenterologo che potrà valutare approfonditamente la situazione clinica del paziente, eventualmente prescrivendo ulteriori test diagnostici come la colonscopia o la gastroscopia.
In conclusione, sebbene un elevato livello di calprotectina possa essere associato a malattie croniche come la colite o il morbo di Crohn, è importante valutare attentamente il contesto clinico complessivo del paziente per determinare la causa specifica e pianificare un adeguato percorso diagnostico e terapeutico.
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