Buongiorno, ho 26 anni e soffro dall'età di 15 di un disturbo alimentare. L'anno scorso mi è stato
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Buongiorno,
ho 26 anni e soffro dall'età di 15 di un disturbo alimentare. L'anno scorso mi è stato diagnosticato un disturbo bipolare, con cali notevoli dell'umore. Ho provato un sacco di psicoterapie e cure farmacologiche, ma hanno addirittura peggiorato la situazione. Gli psicofarmaci mi provocano aumento di peso e, dati i miei disturbi dismorfofobici, non mi possono aiutare. Inoltre, mi comportano stanchezza cronica e problemi gastrointestinali. Io mi voglio veramente ammazzare, ma non ho il coraggio. Sono 4 anni che non riesco a studiare, non provo piacere in nessuna attività se non in via molto eccezionale, nel mio aspetto fisico c'è sempre qualcosa che non va e che a volte mi mette in imbarazzo in mezzo agli altri e sentimentalmente non sono mai stata molto fortunata. Sono una persona talmente riservata che i miei amici non sanno niente di tutta questa situazione, qualcuno di loro nutre solo vaghi sospetti.
Non vedo nessuna luce fuori dal tunnel.
ho 26 anni e soffro dall'età di 15 di un disturbo alimentare. L'anno scorso mi è stato diagnosticato un disturbo bipolare, con cali notevoli dell'umore. Ho provato un sacco di psicoterapie e cure farmacologiche, ma hanno addirittura peggiorato la situazione. Gli psicofarmaci mi provocano aumento di peso e, dati i miei disturbi dismorfofobici, non mi possono aiutare. Inoltre, mi comportano stanchezza cronica e problemi gastrointestinali. Io mi voglio veramente ammazzare, ma non ho il coraggio. Sono 4 anni che non riesco a studiare, non provo piacere in nessuna attività se non in via molto eccezionale, nel mio aspetto fisico c'è sempre qualcosa che non va e che a volte mi mette in imbarazzo in mezzo agli altri e sentimentalmente non sono mai stata molto fortunata. Sono una persona talmente riservata che i miei amici non sanno niente di tutta questa situazione, qualcuno di loro nutre solo vaghi sospetti.
Non vedo nessuna luce fuori dal tunnel.
Salve, se ha brutti pensieri di morte le consiglio di rivolgersi al più presto al Pronto Soccorso per richiedere un ricovero e operare in sicurezza eventuali modifiche della terapia farmacologica
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