Buongiorno Gentili Dottori, a seguito alcuni dolori ad una gamba mio fratello ha fatto una TC bacino
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risposte
Buongiorno Gentili Dottori, a seguito alcuni dolori ad una gamba mio fratello ha fatto una TC bacino dalla quale risulto il seguente esito:
TC BACINO (SENZA CONTRASTO)
Esame eseguito con apparecchiatura spirale multistrato in condizioni basali.
Segni di coxartrosi bilaterale con riduzione in ampiezza della rima articolare coxo-femorale, sclerosi subcondrale segnatamente a carico del tetto acetabolare e fine osteofitosi. La sfericità della testa femorale appare sostanzialmente conservata d'ambo i lati. Areole ipodense, di verosimile natura cronico-degenerativa, a carico delle ossa iliache, più evidenti a destra.
Collateralmente, per quanto valutabile nei limiti delle sole condizioni basali, si apprezza marcata ectasia (sospetta dilatazione aneurismatica) del tratto distale dell'aorta addominale, parzialmente incluso nello studio; aspetto ectasico delle arterie iliache comuni; ateromasia calcifica a carico dell'asse aorto-bisiliaco. Vescica a pareti ispessite.
Mi potreste spiegare di cosa si tratta e cosa fare?
Grazie
TC BACINO (SENZA CONTRASTO)
Esame eseguito con apparecchiatura spirale multistrato in condizioni basali.
Segni di coxartrosi bilaterale con riduzione in ampiezza della rima articolare coxo-femorale, sclerosi subcondrale segnatamente a carico del tetto acetabolare e fine osteofitosi. La sfericità della testa femorale appare sostanzialmente conservata d'ambo i lati. Areole ipodense, di verosimile natura cronico-degenerativa, a carico delle ossa iliache, più evidenti a destra.
Collateralmente, per quanto valutabile nei limiti delle sole condizioni basali, si apprezza marcata ectasia (sospetta dilatazione aneurismatica) del tratto distale dell'aorta addominale, parzialmente incluso nello studio; aspetto ectasico delle arterie iliache comuni; ateromasia calcifica a carico dell'asse aorto-bisiliaco. Vescica a pareti ispessite.
Mi potreste spiegare di cosa si tratta e cosa fare?
Grazie
La TC evidenzia segni di coxartrosi (artrosi dell’anca) bilaterale, probabilmente responsabile del dolore, e la presenza di aree degenerative nelle ossa iliache. Inoltre, viene riscontrata un’importante dilatazione dell’aorta addominale, suggerendo un potenziale aneurisma, nonché uno spessore aumentato delle pareti vescicali che andrebbe approfondito. È consigliabile consultare un ortopedico per la coxartrosi e uno specialista vascolare per valutare l’ectasia aortica; eventualmente, un urologo per completare gli accertamenti sull’ispessimento vescicale.
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