Buongiorno gentile Dermatologo, circa un anno e mezzo fa mi è stato tolto da chirurgo plastico co
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Buongiorno gentile Dermatologo,
circa un anno e mezzo fa mi è stato tolto da chirurgo plastico con laser una piccola escrescenza dentro l'ombelico di colore scuro e molto piatta, come un piccolo disco di circa 2mm di diametro e di spessore come un capello (direi mezzo mm di spessore) disposto perpendicolarmente al piano cutaneo e di colore quasi marrone/nero e non tanto morbida al tatto. (che onestamente NON appariva come il classico fibroma pendulo) mi era inoltre nato nel giro di un anno proprio dentro ombelico.
Sembrava per dire una zecca come aspetto, attaccato per una parte di forma piatta e sicuramente non nero ma tendente al marrone molto scuro.
Purtroppo il chirurgo non ha dato una diagnosi quindi non ho nulla in mano.
Il mio problema è ora che ho il terrore si trattasse di qualche tumore maligno, lo dico perché è stato diagnosticato un melanoma in situ a mio fratello di 36 anni, vorrei quindi capire come comportarmi, ho infatti già eseguito una visita dermatologica ma il dermatologo ospedaliero dopo una breve ispezione mi ha detto che oggi non si può dire più nulla apparendo ormai pelle normale e non essendoci residui della precedente neoformazione.
Vorrei quindi gentilmente chiederle se sia ad oggi conveniente allargare la zona per istologico? Ha senso un istologico non essendoci più nulla ma normale pelle, magari al microscopio nella zona sottostante la regione della neoformazione si può vedere qualcosa?
E vorrei porre una ulteriore domanda: per sua esperienza esistono queste cose della pelle e cosa sono in genere stando alla descrizione?
Grazie per le risposte alle mie domande sopra.
circa un anno e mezzo fa mi è stato tolto da chirurgo plastico con laser una piccola escrescenza dentro l'ombelico di colore scuro e molto piatta, come un piccolo disco di circa 2mm di diametro e di spessore come un capello (direi mezzo mm di spessore) disposto perpendicolarmente al piano cutaneo e di colore quasi marrone/nero e non tanto morbida al tatto. (che onestamente NON appariva come il classico fibroma pendulo) mi era inoltre nato nel giro di un anno proprio dentro ombelico.
Sembrava per dire una zecca come aspetto, attaccato per una parte di forma piatta e sicuramente non nero ma tendente al marrone molto scuro.
Purtroppo il chirurgo non ha dato una diagnosi quindi non ho nulla in mano.
Il mio problema è ora che ho il terrore si trattasse di qualche tumore maligno, lo dico perché è stato diagnosticato un melanoma in situ a mio fratello di 36 anni, vorrei quindi capire come comportarmi, ho infatti già eseguito una visita dermatologica ma il dermatologo ospedaliero dopo una breve ispezione mi ha detto che oggi non si può dire più nulla apparendo ormai pelle normale e non essendoci residui della precedente neoformazione.
Vorrei quindi gentilmente chiederle se sia ad oggi conveniente allargare la zona per istologico? Ha senso un istologico non essendoci più nulla ma normale pelle, magari al microscopio nella zona sottostante la regione della neoformazione si può vedere qualcosa?
E vorrei porre una ulteriore domanda: per sua esperienza esistono queste cose della pelle e cosa sono in genere stando alla descrizione?
Grazie per le risposte alle mie domande sopra.
Escrescenze cutanee benigne possono essere normalmente fibromi penduli o nevi verrucosi, fibromatosi o dermici. Una diagnosi dermatologica è sempre utile prima di procedere alla rimozione. Un istologico della zona può essere indicato se presenza di anomalie della zona o effettuato in cute sana ma dove è comunque visibile esattamente la sede di intervento. Faccia una visita dermatologica con dermoscopia per una diagnosi corretta ed una terapia mirata.
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