Buongiorno e grazie anticipatamente a chi vorrà rispondere al mio quesito. Da qualche settimana avve

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Buongiorno e grazie anticipatamente a chi vorrà rispondere al mio quesito. Da qualche settimana avverto un affaticamento nella respirazione, fiato corto, dispnea con difficoltà anche semplicemente a salire una rampa di scale. Ho avuto anche due/tre casi sporadici negli ultimi tre mesi, di brividi durante la notte con forti contrazioni e febbre 37/38. Detto ciò ho eseguito esami ematologici e urine con questi risultati: VES 28, PCR 6,36, Procalcitonina 1,43, urine nella norma, globuli bianchi nella norma, emoglobina 13, valori della formula leucocitaria nella norma. Ho eseguito anche una RX al torace e, considerato che il referto indicava "aspetto sporco dei campi polmonari come da BCO", ho eseguito una TAC, nello stesso giorno. La mia domanda è proprio sul referto della TAC che riporta "si conferma ispessimento della trama interstiziale con aspetto micro-nodulare con area maggiormente addensata in sede anteriore nel LSS. Microbolle cistiche di natura enfisematosa nel LSD e nel LID. Non linfo-adenomegalie ilo - mediastiniche né versamenti pleurici in atto. Necessita valutazione clinica pneumologica e monitoraggio clinico-strumentale". Aggiungo che svolgo attività sedentaria e pochissima attività fisica, sono un ex fumatore da circa 10 anni ma dal tabacco sono passato alla sigaretta elettronica che tuttora utilizzo anche se a basso contenuto di nicotina, quasi nulla. Non ho idea se i valori di VES, PCR e Procalcitonina sono correlabili all'esito della TAC o sono da riferirsi ad altro. Aggiungo infine che mi è stata diagnostica la sindrome di Raynaud e, dopo aver effettuato una capillaroscopia, il reumatologo ha escluso che sia secondaria escludendo nel contempo malattie autoimmuni ed al connettivo indicandomi però una terapia con Trental 400, Neuridase e Navizan e controllo ad ottobre. Grazie per il gentile riscontro.
Buonasera,
Sarebbe utile visualizzare le immagini, ma dal referto tac sembra che lei abbia una polmonite; la cui ipotesi è supportata dalla clinica e dall'aumento degli indici di flogosi. Le consiglio di contattare il suo pneumologo di fiducia e/o medico di base per una visita ed eventuale intrapresa di una terapia antibiotica a largo spettro.
Cordiali Saluti

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