Buongiorno dottori,vorrei chiedere informazioni riguardo un problema che mi affligge e che mi sta re

Stando alla Sua dichiarazione, potrei definirla una “talloniate/spina calcaniare che, va curata con : tecarterapia,laser antalgici, Fkt tapino con un plantare specifico previo diagnostica computerizzata. Il tutto può uscirne entro trenta giorni. Ok?

Il problema è legato all'uso delle scarpe antinf. che sono rigide e penalizzano un appoggio in cavismo (anche se lieve). Senz'altro il dolore passa con le tecniche FKT, ma la risoluzione può esserci solo nel plantare.

Gentile paziente , il dolore da lei riferito , come lei stesso afferma, può essere dovuto sia dalla scarpa che dal cavismo del piede, è possiile che entrambi abbiano contribuito a infiammare la zona del retropiede e dell'avampiede, (tallonite e metatarsalgia). Per scongiurare la presenza di una spina calcaneare , sarebbe opportuno che lei facesse un rx, comunque in qualsiasi caso sono d'accordo con i colleghi a consigliare fisioterapia e ortesi plantari , la prima per aiutare a sfiammare la zona facendo scomparire il dolore , il secondo come prevenzione e miglioramento dell'appoggio plantare per evitare recitive . Anche la scelta della calzatura è fondamentale, non tutte le scarpe antinfortunistiche sono uguali , provi diversi modelli e marche , quelle che le calzeranno meglio saranno sicuramente le più adatte . Rimango a disposizione per chiarimenti o dubbi .

Gentile paziente. Solo una visita può alla luce delle sue dichiarazioni cercare di capire come mail il dolore non risulta avere beneficio. La diagnostica per immagini è basilare in casi dubbi come il suo. Solo dopo una valutazione si potrà sapere se il trattamento effettuato era corretto e non ha avuto beneficio o se necessita di altro tipo di trattamento.

Cordialità