Buongiorno Dottori ho 30 anni e soffro di disturbo bipolare e disturbo esplosivo della personalità,p
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Buongiorno Dottori ho 30 anni e soffro di disturbo bipolare e disturbo esplosivo della personalità,prima inquadrata come psicosi nas,in quanto ho avuto diversi episodi psicotici durati mesi dove non mi ricordo piu nulla. La mia terapia consisteva in una fiala di xeplion 150 mg al mese e carbolithium 300 al mattino e 300 la sera.Adesso sto passando all'abilify depot da 300 mg al mese a causa di uno sgradevole effetto collaterale(la mancanza del gusto).Da circa un anno seguo questa cura.Per quanto tempo ancora devo proseguire la cura con antipsicotico visto che la mia dottoressa è molto vaga e dice che una terapia di mantenimento va comunque fatta.Io ho intenzione di lasciare gli antipsicotici in quanto mi portano molte disfunzioni cognitive e non sono piu la stessa persona di prima.Orientativamente per quanti anni ancora dovrò fare la cura e c'è una possibilità di remissione totale dei sintomi in quanto già da un anno con la cura sto bene.
Salve, per quanto riguarda la durata della terapia depot deve rivolgersi alla sua curante che conosce bene lei e la sua storia passata. Una decisione di questo tipo deve richiedere una attenza valutazione di molte variabili.
La remissione totale dei sintomi da circa un anno è una cosa sicuramente positiva ma è anche vero che sta assumendo dei farmaci proprio per questo motivo, è difficile prevedere cosa potrebbe accadere senza terapia farmacologica. Il disturbo bipolare è un disturbo cronico con riaccensioni episodiche della malattia se non opportunamente trattato. Spero di esseere stato chiaro
La remissione totale dei sintomi da circa un anno è una cosa sicuramente positiva ma è anche vero che sta assumendo dei farmaci proprio per questo motivo, è difficile prevedere cosa potrebbe accadere senza terapia farmacologica. Il disturbo bipolare è un disturbo cronico con riaccensioni episodiche della malattia se non opportunamente trattato. Spero di esseere stato chiaro
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Buongiorno,
il disturbo bipolare va trattato tutta la vita, silo così ha maggiore certezza di stare bene. Può variare invece la terapia a seconda degli effetti collaterali, dell’efficacia e della fase. Innanzitutto ottimo che lei faccia il litio, però anche quello va personalizzato molto, non basta che la litiemia sia “in range”, magari ha bisogno di un dosaggio un pochino più alto o di più stabilizzatori. Per quanto riguarda gli antipsicotici, gli ultimi usciti non incidono negativamente sulla sfera cognitiva (mi riferisco a farmaci anche successivi all’Abilify).
il disturbo bipolare va trattato tutta la vita, silo così ha maggiore certezza di stare bene. Può variare invece la terapia a seconda degli effetti collaterali, dell’efficacia e della fase. Innanzitutto ottimo che lei faccia il litio, però anche quello va personalizzato molto, non basta che la litiemia sia “in range”, magari ha bisogno di un dosaggio un pochino più alto o di più stabilizzatori. Per quanto riguarda gli antipsicotici, gli ultimi usciti non incidono negativamente sulla sfera cognitiva (mi riferisco a farmaci anche successivi all’Abilify).
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