Buongiorno Dottori, ho 28 anni e chiedo cortesemente un vs parere. Ho una diagnosi di ADHD in comorb
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Buongiorno Dottori, ho 28 anni e chiedo cortesemente un vs parere. Ho una diagnosi di ADHD in comorbilità con ipocondria/DOC e depressione.
Ho ultimamente un dubbio riguardo la mia diagnosi, ed é questa: ho paura che non si tratti solo di depressione ma di disturbo bipolare. Ho un umore basso da circa un anno e mezzo, senza veri e propri cambiamenti contrastanti di umore, sempre umore basso accompagnato da ansia e ipocondria. riflettendo peró sul mio umore, mi accorgo che non è costantemente depresso o flesso, ma ci sono periodi (magari giorni, settimane o anche un mese e più) dove risulta un po’ migliore (non ho mai avuto comportamenti maniacali, però quantomeno sono periodi dove non devo proprio trascinarmi in giro e le cose di tutti i giorno mi sembra mi vengano più semplici, semplicemente la depressione c’è ma e meno forte) e magari dopo un periodo migliore l’umore si riabbassa un po’, generalmente però l’umore è sempre abbastanza flesso anche nei momenti migliori. Il dubbio nasce perché ho paura che questi miglioramenti siano dei periodi maniacali o ipomaniacali e quindi che il problema sia un disturbo bipolare, e non siano un miglioramento minimo della depressione.
Sono anche ben consapevole di soffrire di ansia ipocondriaca/DOC e di fissarmi spesso su patologie e malattie e che quindi questa possa magari essere una mia preoccupazione infondata (mi è capitato spesso di avere paura di altre patologie sia fisiche che mentali, e di essere convinto di averle). Solo che questa volta mi sembra un po’ più sensata, essendomi reso conto che ci sono periodi migliori e peggiori a livello di umore e non un umore costantemente depresso. Vedró lo psichiatra settimana prossima per stabilire una terapia, dato che al momento ho solo le diagnosi che vi ho elencato. Secondo voi é un timore fondato o è una fissazione mia?
Grazie mille e vi auguro un buon lavoro.
Ho ultimamente un dubbio riguardo la mia diagnosi, ed é questa: ho paura che non si tratti solo di depressione ma di disturbo bipolare. Ho un umore basso da circa un anno e mezzo, senza veri e propri cambiamenti contrastanti di umore, sempre umore basso accompagnato da ansia e ipocondria. riflettendo peró sul mio umore, mi accorgo che non è costantemente depresso o flesso, ma ci sono periodi (magari giorni, settimane o anche un mese e più) dove risulta un po’ migliore (non ho mai avuto comportamenti maniacali, però quantomeno sono periodi dove non devo proprio trascinarmi in giro e le cose di tutti i giorno mi sembra mi vengano più semplici, semplicemente la depressione c’è ma e meno forte) e magari dopo un periodo migliore l’umore si riabbassa un po’, generalmente però l’umore è sempre abbastanza flesso anche nei momenti migliori. Il dubbio nasce perché ho paura che questi miglioramenti siano dei periodi maniacali o ipomaniacali e quindi che il problema sia un disturbo bipolare, e non siano un miglioramento minimo della depressione.
Sono anche ben consapevole di soffrire di ansia ipocondriaca/DOC e di fissarmi spesso su patologie e malattie e che quindi questa possa magari essere una mia preoccupazione infondata (mi è capitato spesso di avere paura di altre patologie sia fisiche che mentali, e di essere convinto di averle). Solo che questa volta mi sembra un po’ più sensata, essendomi reso conto che ci sono periodi migliori e peggiori a livello di umore e non un umore costantemente depresso. Vedró lo psichiatra settimana prossima per stabilire una terapia, dato che al momento ho solo le diagnosi che vi ho elencato. Secondo voi é un timore fondato o è una fissazione mia?
Grazie mille e vi auguro un buon lavoro.
Buongiorno,
da come si descrive, non sembrerebbero elementi di bipolarità, ma ovviamente solo con colloqui, monitoraggio, eventuale testistica e risposta alla terapia, sarà possibile che lo psichiatra che la segue possa valutare. Non tralascerei la terapia specifica per ADHD perché l’evoluzione nell’adulto può manifestarsi con sintomi che mimano quadri più propriamente psichiatrici. Cordiali saluti, Elisabetta Fugazza
da come si descrive, non sembrerebbero elementi di bipolarità, ma ovviamente solo con colloqui, monitoraggio, eventuale testistica e risposta alla terapia, sarà possibile che lo psichiatra che la segue possa valutare. Non tralascerei la terapia specifica per ADHD perché l’evoluzione nell’adulto può manifestarsi con sintomi che mimano quadri più propriamente psichiatrici. Cordiali saluti, Elisabetta Fugazza
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Buonasera, è impossibile fornirle un parere affidabile senza poter fare una valutazione clinica, a maggior ragione dal momento che la sua domanda riguarda una diagnosi. Il mio consiglio è di confrontarsi e sottoporre la questione al suo psichiatra di riferimento.
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