Buongiorno Dottori, ho 26 anni e sono alla ricerca di una gravidanzada quasi due anni e volevo saper

Buon giorno. Alcuni studi documentano maggiore probabilità di concepimento con valori di TSH della donna adeguati per giovane età (intorno al valore di 1), tuttavia le ultime linee guida sulle tireopatie in gravidanza non impongono il trattamento con ormone tiroideo durante il primo trimestre per valori di TSH nella famosa "zona grigia" cioè tra 2.5 e 4, lasciando libera valutazione al medico.. in ogni caso la scelta di iniziare la terapia con L-Tiroxina (comunemente conosciuto come Eutirox, Tirosint o Tiche..) dipende dalla esperienza del medico, dal quadro ecografico della paziente (la negatività anticorpale non basta a escludere una tireopatia se il quadro ecografico tiroideo è tipico), familiarita', apporto iodico etc..

Un attenta anamnesi può orientarci sulle possibili cause della mancata gravidanza. Tra cause maschili e femminili e altri fattori compreso il TSH. In questi casi si tende ad eliminare tutti i fatti ostacolanti... tsh peso... etc etc

Non necessariamente, tuttavia in base alle più recenti linee guida è corretto appunto mantenere un TSH più basso in occasione di inizio e poi prosecuzione di gravidanza. In linea teorica quindi potrebbe essere utile assumere ormone tiroideo a basse dosi, tuttavia nella pratica è necessario si rivolga direttamente ad un medico che la possa visitare e consigliare al meglio.

In fase di ricerca di gravidanza confermo che il valore ideale del TSH è quello dal lei indicato (inferiore a 2.5), anche se, in assenza di autoanticorpi, non tutti gli studi sono concordi nell'indicare che un eventuale trattamento sia effettivamente utile. Saluti

Gent.le paziente, le indicazioni che abbiamo sono prorpio quelle di tenere i valori di TSH al di sotto di 2.5 mcU/ml. E' probabile che, in concomitanza di altre cause, un valore un po' più alto di TSH possa influire negativamente sul concepimento. Le consiglio comunque di fare una valutazione più ampia e di non fermarsi al solo valore del TSH. Se in un secondo prelievo il TSH risultasse essere sempre superiore a 2.5 sarebbe opportuno che iniziasse la terapia sostitutiva.