Buongiorno da una settimana ho dolore all orecchio destro, e lo sento tappato. Non c'è modo di sta
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Buongiorno
da una settimana ho dolore all orecchio destro, e lo sento tappato.
Non c'è modo di stapparsi. Non c'è cerume sostiene il mio medico, il quale mi ha prescritto mucolotico via orale e areosol due volte al giorno.
Non so piu che fare, crede ci sia del catarro,ma quanto ci vuole ad andarsene.
da una settimana ho dolore all orecchio destro, e lo sento tappato.
Non c'è modo di stapparsi. Non c'è cerume sostiene il mio medico, il quale mi ha prescritto mucolotico via orale e areosol due volte al giorno.
Non so piu che fare, crede ci sia del catarro,ma quanto ci vuole ad andarsene.
![Dott. Armando Monfregola](http://s3-eu-west-1.amazonaws.com/miodottore.it/doctor/0d571b/0d571bea75cbd833238726e9d481f7c4_small_square.jpg)
Salve, è un problema di otite media siero-mucosa. In questo caso, a seguito di una congestione catarrale, la mucosa dell'orecchio medio può infiammarsi e produrre muco che va ad occludere la cassa timpanica tappando l'orecchio.
Tale evenienza pur non rappresentando un'urgenza e pur non essendo un'affezione grave, risulta molto fastidiosa per il paziente.
Consiglio di evitare mucolitici, che hanno un'importanza relativa e fare affidamento a decongestionanti nasali e soprattutto a frequenti irrigazioni nasali che hanno l'obiettivo di ripulire il rinofaringe dai muchi facilitando anche il deflusso dei muchi dall'orefizio tubarico; talvolta nei casi più ostinati è necessaria anche qualche dose di cortisionico per permettere dis fiammare la tuba uditiva.
La cosa fondamentale è soffiare il naso in maniera molto vigorosa, spesso durante la giornata. Risultano molto utili anche le manovre di compensazione che permettono di "spostare" eventuali muchi che disturbano la trasmissione del suono all'interno della cassa timpanica.
Tale evenienza pur non rappresentando un'urgenza e pur non essendo un'affezione grave, risulta molto fastidiosa per il paziente.
Consiglio di evitare mucolitici, che hanno un'importanza relativa e fare affidamento a decongestionanti nasali e soprattutto a frequenti irrigazioni nasali che hanno l'obiettivo di ripulire il rinofaringe dai muchi facilitando anche il deflusso dei muchi dall'orefizio tubarico; talvolta nei casi più ostinati è necessaria anche qualche dose di cortisionico per permettere dis fiammare la tuba uditiva.
La cosa fondamentale è soffiare il naso in maniera molto vigorosa, spesso durante la giornata. Risultano molto utili anche le manovre di compensazione che permettono di "spostare" eventuali muchi che disturbano la trasmissione del suono all'interno della cassa timpanica.
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