Buongiorno, da poco più di una settimana sento il braccio destro un po' indolenzito. Non provo do
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Buongiorno,
da poco più di una settimana sento il braccio destro un po' indolenzito. Non provo dolore, è sopportabile, sembra più un fastidio.
Questo è localizzato zona gomito, sembrerebbe più dalla parte interna al tatto. La maggior parte delle volte si protrae anche al polso e poche volte l'ho avvertito anche alla parte superiore del braccio e all'interno dell'ascella. Questo indolenzimento non lo avverto tutto il giorno: è più accentuato la mattina al risveglio e la sera.
Lavoro al computer da 7 anni, conduco uno stile di vita piuttosto sedentario. Non ne sono certa ma mi sembra che questo fastidio sia iniziato un mattino dopo aver dormito con la testa sul braccio destro. Ogni tanto mi capita di dormire così anche se da quando ho questo problema cerco di dormire supina o su fianco sinistro.
Ho già parlato col mio curante pochi giorni fa che mi ha detto di star tranquilla e applicare ghiaccio, che potrebbe essere un problema di postura o il fatto che io tenga sempre la borsa (sia a spalla, sia a braccio) in questo braccio. Applico ghiaccio 3 volte al giorno da una settimana e non noto miglioramenti. Non ho preso nessun antinfiammatorio.
In tutti questi giorni ho avvertito formicolio alla mano per pochi secondi solo quando ero a letto e solo in due occasioni.
Se può essere d'aiuto 2 anni fa mi sono recata al PS per formicolii e indolenzimento al braccio sinistro che duravano da qualche giorno. Mi hanno ricoverata due giorni e dopo visita neurologica, tac alla testa e analisi di routine mi hanno detto che avevo una tendinite e di tenere un tutore e dopo un periodo di tutore son stata meglio.
A marzo in seguito ad un periodo di forte ansia e attacchi di panico avvertivo il braccio destro indolenzito e ogni tanto formicolio al risveglio. Ero tutta bloccata e avevo una cefalea cronica. In quel contesto il mio curante e altri medici hanno detto che era causato tutto da una somatizzazione dell'ansia. Terminata la mia cura con Alprazolam e Samyr e con attività di mindfulness sono stata bene e non ho avuto più episodi fino a questo momento.
Spero di essere stata esaustiva. Mi scuso per essere stata prolissa. Sono un soggetto - come immagino sia trapelato - ipocondriaco e sono molto spaventata, non so se sia il caso di fare una visita approfondita o stare tranquilla.
da poco più di una settimana sento il braccio destro un po' indolenzito. Non provo dolore, è sopportabile, sembra più un fastidio.
Questo è localizzato zona gomito, sembrerebbe più dalla parte interna al tatto. La maggior parte delle volte si protrae anche al polso e poche volte l'ho avvertito anche alla parte superiore del braccio e all'interno dell'ascella. Questo indolenzimento non lo avverto tutto il giorno: è più accentuato la mattina al risveglio e la sera.
Lavoro al computer da 7 anni, conduco uno stile di vita piuttosto sedentario. Non ne sono certa ma mi sembra che questo fastidio sia iniziato un mattino dopo aver dormito con la testa sul braccio destro. Ogni tanto mi capita di dormire così anche se da quando ho questo problema cerco di dormire supina o su fianco sinistro.
Ho già parlato col mio curante pochi giorni fa che mi ha detto di star tranquilla e applicare ghiaccio, che potrebbe essere un problema di postura o il fatto che io tenga sempre la borsa (sia a spalla, sia a braccio) in questo braccio. Applico ghiaccio 3 volte al giorno da una settimana e non noto miglioramenti. Non ho preso nessun antinfiammatorio.
In tutti questi giorni ho avvertito formicolio alla mano per pochi secondi solo quando ero a letto e solo in due occasioni.
Se può essere d'aiuto 2 anni fa mi sono recata al PS per formicolii e indolenzimento al braccio sinistro che duravano da qualche giorno. Mi hanno ricoverata due giorni e dopo visita neurologica, tac alla testa e analisi di routine mi hanno detto che avevo una tendinite e di tenere un tutore e dopo un periodo di tutore son stata meglio.
A marzo in seguito ad un periodo di forte ansia e attacchi di panico avvertivo il braccio destro indolenzito e ogni tanto formicolio al risveglio. Ero tutta bloccata e avevo una cefalea cronica. In quel contesto il mio curante e altri medici hanno detto che era causato tutto da una somatizzazione dell'ansia. Terminata la mia cura con Alprazolam e Samyr e con attività di mindfulness sono stata bene e non ho avuto più episodi fino a questo momento.
Spero di essere stata esaustiva. Mi scuso per essere stata prolissa. Sono un soggetto - come immagino sia trapelato - ipocondriaco e sono molto spaventata, non so se sia il caso di fare una visita approfondita o stare tranquilla.
Buongiorno, il fastidio che descrive sembra essere legato a una combinazione di postura, compressione nervosa lieve e possibile sovraccarico del braccio dominante, accentuata da episodi occasionali di postura non ergonomica, come dormire con il peso sul braccio. La natura intermittente dei sintomi e l'assenza di dolore intenso o costante sono rassicuranti.
Il consiglio del suo curante di applicare ghiaccio e correggere posture è valido, ma potrebbe essere utile integrare con esercizi di stretching e mobilizzazione del braccio e del collo, oltre a pause frequenti durante il lavoro al computer per ridurre la tensione muscolare.
Nonostante il suo passato di ansia somatizzata possa contribuire a percepire maggiormente i sintomi, una visita approfondita, come una valutazione fisiatrica o ortopedica, potrebbe essere indicata se il fastidio persiste o peggiora, per escludere condizioni come una tendinopatie, cervicobrachialgie, una compressione del nervo ulnare o altri problemi muscolo-scheletrici. Nel frattempo, continui con la mindfulness per ridurre lo stress, che potrebbe amplificare la percezione del disturbo.
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