Buongiorno......circa un anno fa mi hanno diagnosticato una pubalgia o meglio “iper intensità di seg

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Buongiorno......circa un anno fa mi hanno diagnosticato una pubalgia o meglio “iper intensità di segnale a carico della sinfisi pubica sn e della branca ileo pubica sn da riferire a edema intranspongioso, edema dei mm adduttori, versamento articolare a carico della sinfisi pubica” il referto della rm al bacino.....non essendo guarito nonostante abbia praticato fisioterapia, kinesi, tecar, ginnastica posturale e palestra volevo chiedere se è il caso di considerare un intervento, come si svolge e in cosa consiste lo stesso, e come dovrei comportarmi dopo di esso....grazie
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La vera pubalgia, quale quella da lei riferita, è una patologia dalle molteplici cause. Colpisce, generalmente, giovani sportivi spesso in presenza di squilibri tra il sistema muscolare addominale e delle coscie o di traumatismi ripetuti. Il percorso terapeutico è lungo, complesso e non sempre di certa guarigione. Si basa su terapia antinfiammatori, anche con corticosteroidi, e una prolungata fisiokinesiterapia. È opportuno che si rivolga ad un ortopedico e un fisioterapista/preparatore atletico che si occupino prevalentemente di problematiche traumatologiche sportive quali medici di club sportivi. Salvo che non le siano state diagnosticate particolari patologie agli arti inferiori, allo stato attuale non ci sono soluzioni chirurgiche al suo specifico problema. Comunque si affidi a colleghi di comprovata esperienza.
Cordiali saluti.
Buongiorno, il suo problema non può esssere risolto tramite un intervento chirurgico. Si rivolga ad un fisiatra specializzato in traumatologia sportiva, che le consiglierà un ciclo di riabilitazione ed eventualmente delle terapie. Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
Sono d'accordo coi colleghi

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