Buongiorno, circa due mesi fa mi è stato asportato un carcinoma basocellulare nodulare all’ala na

2 risposte
Buongiorno,

circa due mesi fa mi è stato asportato un carcinoma basocellulare nodulare all’ala nasale sinistra con il seguente esito istologico:

Losanga cutanea cm 1x0,5 con lesione rilevata, biancastra, cm 0,5 di diametro maggiore.

Carcinoma basocellulare nodulare.
La lesione raggiunge focalmente il margine laterale dell’exeresi.

Sentendo più esperti c’è chi dice di intervenire subito allargando i margini, c’è chi dice di monitorare nel tempo.

La mia domanda è considerato che si tratta di un carcinoma basocellulare a basso rischio, considerato che dall’esame istologico si evidenzia che raggiunge solo “focalmente” il margine laterale (quindi si presuppone un basso rischio di recidiva) e considerando la zona un po’ delicata anche da un punto di vista estetica non sarebbe meglio attendere e monitorare nel tempo (male che vada si riforma lo stesso piccolo carcinoma basocellulare) piuttosto che intervenire subito andando ad allargare entrambi i margini laterali su una zona comunque delicata (dall’esame non è specificato quale dei due margini laterali sia focalmente raggiunto)???
Dott. Valerio Facchini
Chirurgo maxillo facciale
Roma
Buonasera, a mio avviso con un esame istologico come lo ha descritto, sarebbe indicata la radicalizzazione chirurgica. Per quanto riguarda il margine interessato bisognerebbe vedere bene le carte, perché probabilmente già la descrizione di “margine laterale” in virtù della sede anatomica, già può essere indicativa del margine interessato. Ovviamente la decisione finale non va presa solo sulla base del referto dell’esame istologico ma va effettuata una visita per poter prendere la decisione più idonea al suo specifico caso.
Cordialmente

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Dott. Giuseppe Tarallo
Medico estetico, Chirurgo maxillo facciale
Catanzaro
E' esattamente come hai detto tu. Le linee guida su asportazioni di tumori a margini close (quindi con margini focalmente presi o tumore che si avvicina al margine meno di 0.3mm) dicono di fare un allargamento margini e quindi il medico deve proporlo come primo approccio terapeutico. Il paziente può scegliere di rifiutare questo approccio e optare per controlli stretti. Se si riforma e viene preso in tempi precoci necessiterà di successiva asportazione. Per quanto riguarda la tua domanda finale, l'istologico dice che è focalmente preso il margine laterale. Non so se il pezzo chirurgico inviato in anatomia patologica sia stato orientato e se è stato fatto allora è stato differenziato il margine laterale dal margine mediale. Se non è stato orientato allora va allargato in entrambi i sensi. Consiglio anche una biopsia sul fondo lesione se opta per l'allargamento margini per essere sicuri che non ci sia infiltrazione residua sul fondo del sito chirurgico

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