Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio su quale specialista sia più indicato per il mio caso.
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Buongiorno,
avrei bisogno di un consiglio su quale specialista sia più indicato per il mio caso.
Da circa 1 mese ho iniziato ad avvertire dolore alle dita di entrambe le mani, con rigidità e difficoltà nel chiudere il pugno soprattutto al mattino (circa 20min). In particolare a livello della prima e seconda falange del dito medio sx e dell'anulare dx (le nocche mediali mi fanno male alla pressione lateralmente). Ho difficoltà nell'eseguire alcuni movimenti che richiedono torsione e uno spostamento trasversale delle dita, mentre non ho nessun calo di forza.
Ho preso ibuprofene ma senza grandi benefici. Inoltre noto che i fastidi e la sensazione di rigidità aumenta quando tengo le mani ferme per un tempo piu prolungato.
Il tutto è iniziato in modo piuttosto repentino senza traumi o gonfiori o arrossamenti evidenti.
Su consiglio del medico ho effettuato una rx la quale non ha mostrato nessun segnale di artosi o problematica a livello osseo.
Lui mi ha consigliato di rivolgermi a un chirurgo ortopedico specializzato nella mano, ma un altro specialista (un ortopedico in pensione) mi ha consigliato una visita reumatologica.
Premetto che sono una donna di 42 anni, con mani molto magre e una tipologia di attività che prevede l'utilizzo della mani in modo continuativo.
Vorrei capire quale figura sia più adatta per una prima visita e un eventuale inquadramento diagnostico: un reumatologo o un ortopedico della mano?
Grazie in anticipo per l’orientamento, a disposizione per eventuali altri informazioni.
Cordiali saluti,
Veronica
avrei bisogno di un consiglio su quale specialista sia più indicato per il mio caso.
Da circa 1 mese ho iniziato ad avvertire dolore alle dita di entrambe le mani, con rigidità e difficoltà nel chiudere il pugno soprattutto al mattino (circa 20min). In particolare a livello della prima e seconda falange del dito medio sx e dell'anulare dx (le nocche mediali mi fanno male alla pressione lateralmente). Ho difficoltà nell'eseguire alcuni movimenti che richiedono torsione e uno spostamento trasversale delle dita, mentre non ho nessun calo di forza.
Ho preso ibuprofene ma senza grandi benefici. Inoltre noto che i fastidi e la sensazione di rigidità aumenta quando tengo le mani ferme per un tempo piu prolungato.
Il tutto è iniziato in modo piuttosto repentino senza traumi o gonfiori o arrossamenti evidenti.
Su consiglio del medico ho effettuato una rx la quale non ha mostrato nessun segnale di artosi o problematica a livello osseo.
Lui mi ha consigliato di rivolgermi a un chirurgo ortopedico specializzato nella mano, ma un altro specialista (un ortopedico in pensione) mi ha consigliato una visita reumatologica.
Premetto che sono una donna di 42 anni, con mani molto magre e una tipologia di attività che prevede l'utilizzo della mani in modo continuativo.
Vorrei capire quale figura sia più adatta per una prima visita e un eventuale inquadramento diagnostico: un reumatologo o un ortopedico della mano?
Grazie in anticipo per l’orientamento, a disposizione per eventuali altri informazioni.
Cordiali saluti,
Veronica
Buongiorno,
Data la sua storia clinica, le consiglierei di effettua prima una visita reumatologica per escludere patologie reumatiche e successivamente una visita ortopedica specialistica da un chirurgo della mano.
Saluti
Data la sua storia clinica, le consiglierei di effettua prima una visita reumatologica per escludere patologie reumatiche e successivamente una visita ortopedica specialistica da un chirurgo della mano.
Saluti
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