Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento in ambito anestesiologico per il problema che ora vi esp

3 risposte
Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento in ambito anestesiologico per il problema che ora vi espongo. Sono stata operata il 24 settembre dell'anno scorso di appendicite e subito dopo il risveglio dall'intervento non riuscivo praticamente a urinare se non pochissime gocce e contraendo molto l'addome, così per due giorni finché non mi hanno inserito un catetere e mi hanno anche dato una cura per rilassare la vescica. Dopo 4 giorni ho rimosso il catetere e il flusso aveva ripreso abbastanza bene ma da allora ho sempre un residuo post minzionale, confermato anche dall'esame di urodinamica. Nessuno è riuscito a capire cosa possa essere successo e però mi è stato detto che potrebbe esserci stato un problema di segnale cerebrale dovuto all'anestesia. Vi volevo appunto chiedere se è possibile che un'anestesia totale possa fare un danno di questo tipo. Grazie
Buongiorno, escludo assolutamente che durante Anestesia Generale si possano creare danni cerebrali che interessino solo i muscoli detrusori della vescica. Le causa del suo problema possono essere veramente tante, ma mi sento di escludere assolutamente questa ipotesi. Le consiglio di far indagare il suo problema da un urologo e magari anche portando in visione il referto chirurgico per capire anche le condizioni della sua Pelvi in seguito all'infezione della sua appendice e valutare la presenza o meno di risentimenti peritoneali. La saluto

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Buongiorno, ad oggi non esistono evidenze scientifiche che posano mettere in relazione il suo problema urinario con l’anestesia generale. Credo che possa essere utile approfondire il suo problema con un neufofisiopatologo o con chi si occupa di pavimento pelvico.
Buona giornata
Buongiorno, alcuni farmaci anestesiologici possono creare difficoltà urinaria temporanea ma soprattutto a chi ha già di base una patologia urologica. Cmq in nessun modo possono creare danni neuro-vescicale, ne temporaneo ne permanente, quindi escludo categoricamente questa ipotesi. Dovrebbe continuare l'indagini e le cure urologiche. Saluti

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