Buongiorno, attualmente ho un BMI di 39 e peso 103kg. Sono alta 162cm. Non sono mai stata particola
2
risposte
Buongiorno,
attualmente ho un BMI di 39 e peso 103kg. Sono alta 162cm. Non sono mai stata particolarmente magra ma fino al 2014 pesavo 67kg. In seguito ad un ricovero psichiatrico mi è stato somministrato da allora Aripiprazolo. Nel 2015 avendo iniziando a prendere peso ho inziato, insieme a mia madre, un percorso dietistico con una nutrizionista. Mentre mia madre ha raggiunto il suo peso forma, io non sono riuscita a perdere peso. Nel 2016 sono andata da un'altra nutrizionista ma nonostante dieta e movimento continuavo a prendere peso raggiungendo gli 83kg. Mi sono così rivolta ad un endocrinologo, che ha riscontrato due noduli alla tiroide non problematici. In seguito ulteriori accertamenti hanno evidenziato irsutismo, sindrome dell'ovaio micropolicistico e insulino resistenza. Mi è stato quindi prescritto Chirofol e pillola ginecologica, unitamente ad una pomata per irsutismo che non ha avuto risultati però. Sono stata assegnata ad una nutrizionista ma ho smesso la dieta dopo qualche mese non vedendo risultati e avendo ormai raggiunto gli 89kg. Nel 2019 sono arrivata a pesare 100kg. Mi sono rivolta ad un medico dietista che mi ha prescritto Saxenda e un digiuno controllato che ho dovuto sospendere a causa di sensazioni di capogiro e svenimento. Sono stata ricoverata all'istituto Auxologico dove la calorimetria ha riscontrato un consumo energetico a riposo di 1300kcal anziché le normali 1700kcal. Nell'estate alla sospensione dell'Abilify unitamente a dieta e movimento, per la prima volta sono riuscita a perdere ben 5kg in un mese. Purtroppo ha fatto seguito un altro ricovero psichiatrico e mi sono stati indrotti Oxcarbazepina e Aripiprazolo. Premetto che a causa della stanchezza, sonnolenza e spossatezza dormo dalle 12 alle 16 ore a notte. A volte torno a riposare anche durante il pomeriggio. Ora, come detto peso 103kg e sono incrementata da settembre ad ora di 8 kg. Volevo sapere se è effettivamente possibile andare a stimolare il mio metabolismo e quanto possano interferire i farmaci che assumo. Non appena sarà passata l'emergenza sanitaria in atto prenderò nuovamente appuntamento per una visita dietistica. Volevo però sapere se necessito anche di un ulteriore controllo endocrinologico. Grazie a chi potrà rispondermi.
attualmente ho un BMI di 39 e peso 103kg. Sono alta 162cm. Non sono mai stata particolarmente magra ma fino al 2014 pesavo 67kg. In seguito ad un ricovero psichiatrico mi è stato somministrato da allora Aripiprazolo. Nel 2015 avendo iniziando a prendere peso ho inziato, insieme a mia madre, un percorso dietistico con una nutrizionista. Mentre mia madre ha raggiunto il suo peso forma, io non sono riuscita a perdere peso. Nel 2016 sono andata da un'altra nutrizionista ma nonostante dieta e movimento continuavo a prendere peso raggiungendo gli 83kg. Mi sono così rivolta ad un endocrinologo, che ha riscontrato due noduli alla tiroide non problematici. In seguito ulteriori accertamenti hanno evidenziato irsutismo, sindrome dell'ovaio micropolicistico e insulino resistenza. Mi è stato quindi prescritto Chirofol e pillola ginecologica, unitamente ad una pomata per irsutismo che non ha avuto risultati però. Sono stata assegnata ad una nutrizionista ma ho smesso la dieta dopo qualche mese non vedendo risultati e avendo ormai raggiunto gli 89kg. Nel 2019 sono arrivata a pesare 100kg. Mi sono rivolta ad un medico dietista che mi ha prescritto Saxenda e un digiuno controllato che ho dovuto sospendere a causa di sensazioni di capogiro e svenimento. Sono stata ricoverata all'istituto Auxologico dove la calorimetria ha riscontrato un consumo energetico a riposo di 1300kcal anziché le normali 1700kcal. Nell'estate alla sospensione dell'Abilify unitamente a dieta e movimento, per la prima volta sono riuscita a perdere ben 5kg in un mese. Purtroppo ha fatto seguito un altro ricovero psichiatrico e mi sono stati indrotti Oxcarbazepina e Aripiprazolo. Premetto che a causa della stanchezza, sonnolenza e spossatezza dormo dalle 12 alle 16 ore a notte. A volte torno a riposare anche durante il pomeriggio. Ora, come detto peso 103kg e sono incrementata da settembre ad ora di 8 kg. Volevo sapere se è effettivamente possibile andare a stimolare il mio metabolismo e quanto possano interferire i farmaci che assumo. Non appena sarà passata l'emergenza sanitaria in atto prenderò nuovamente appuntamento per una visita dietistica. Volevo però sapere se necessito anche di un ulteriore controllo endocrinologico. Grazie a chi potrà rispondermi.
Gentile paziente, rispetto alle sue domande posso dirLe che purtroppo i farmaci che deve assumere per la patologia psichiatrica possono interferire con l'aumento di peso, ma ciò non significa che non può intervenire sul suo metabolismo anche in corso di queste terapie attraverso modifica di alimentazione e implementazione dell'esercizio fisico. Le consiglio un ulteriore controllo endocrinologico al fine di poter intervenire anche sulla PCOS e insulino-resistenza e per il follow up della tireopatia nodulare che le era stata riscontrata.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Discorso complesso.
Credo sia possibile strutturare un percorso di riabilitazione nutrizionale che però non può prescindere dal supporto psicologico/psichiatrico oltre che psicofarmacologico.
L'endocrinologo che la prenderà in cura deve mantenersi in strettissimo rapporto con i colleghi delle altre branche per far fronte comune e strutturare il percorso di cura condiviso a lei più idoneo.
Credo sia possibile strutturare un percorso di riabilitazione nutrizionale che però non può prescindere dal supporto psicologico/psichiatrico oltre che psicofarmacologico.
L'endocrinologo che la prenderà in cura deve mantenersi in strettissimo rapporto con i colleghi delle altre branche per far fronte comune e strutturare il percorso di cura condiviso a lei più idoneo.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.