Buongiorno a tutti, il 20.12. 2024 ho avuto una frattura lievemente scomposta del malleolo peronea
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Buongiorno a tutti,
il 20.12.
2024 ho avuto una frattura lievemente scomposta del malleolo peroneale dx trattata conservativamente con emistivaletto gessato.
Il 26.12 ripetevo rx per escludere scomposizioni secondarie e referto riportava frattura composta.
Mi hanno dato appuntamento ad un mese ripetendo rx con gesso (referto diceva che era ancora riconoscibile una tenue rima di frattura) e confermava frattura composta.
Nel referto veniva evidenziata la difficoltà di visualizzazione in presenza di gesso.
Ho fatto vista con l ortopedico che mi ha ricevuta in pronto soccorso il quale mi ha rimosso il gesso e prescritto di indossare un tutore bivalva tutto il tempo tranne per igiene ed esercizi e di caricare peso parziale (15-20kg) con due stampelle per 2 settimane e poi passare ad una sola stampella.
Controllo fra 20/25 giorni con nuova rx e visita.
Nel frattempo devo fare esercizi punta tallone per la mobilità della caviglia.
Ho sentito un altro ortopedico che è una conoscenza di amici il quale mi ha detto che lui non si fiderebbe ad autorizzare il carico senza una rx senza gesso che evidenzi un po’ di callo osseo.
Sono molto spaventata, so che il carico è necessario per stimolare la formazione del callo osseo ma dall altro lato ho paura di sollecitare la frattura ancora presente.
Cosa mi consigliate di fare?
Oggi è il mio 34esimo giorno post frattura e il primo senza gesso.
Il piede nelle manovre che ha fatto l ortopedico era molto dolente.
Inoltre mi consigliate di cominciare subito la fisioterapia?
Ho necessità di essere in piedi senza stampelle entro le prime settimane di marzo (chiaramente se compatibile col mio stato)
Grazie mille per la disponibilità
il 20.12.
2024 ho avuto una frattura lievemente scomposta del malleolo peroneale dx trattata conservativamente con emistivaletto gessato.
Il 26.12 ripetevo rx per escludere scomposizioni secondarie e referto riportava frattura composta.
Mi hanno dato appuntamento ad un mese ripetendo rx con gesso (referto diceva che era ancora riconoscibile una tenue rima di frattura) e confermava frattura composta.
Nel referto veniva evidenziata la difficoltà di visualizzazione in presenza di gesso.
Ho fatto vista con l ortopedico che mi ha ricevuta in pronto soccorso il quale mi ha rimosso il gesso e prescritto di indossare un tutore bivalva tutto il tempo tranne per igiene ed esercizi e di caricare peso parziale (15-20kg) con due stampelle per 2 settimane e poi passare ad una sola stampella.
Controllo fra 20/25 giorni con nuova rx e visita.
Nel frattempo devo fare esercizi punta tallone per la mobilità della caviglia.
Ho sentito un altro ortopedico che è una conoscenza di amici il quale mi ha detto che lui non si fiderebbe ad autorizzare il carico senza una rx senza gesso che evidenzi un po’ di callo osseo.
Sono molto spaventata, so che il carico è necessario per stimolare la formazione del callo osseo ma dall altro lato ho paura di sollecitare la frattura ancora presente.
Cosa mi consigliate di fare?
Oggi è il mio 34esimo giorno post frattura e il primo senza gesso.
Il piede nelle manovre che ha fatto l ortopedico era molto dolente.
Inoltre mi consigliate di cominciare subito la fisioterapia?
Ho necessità di essere in piedi senza stampelle entro le prime settimane di marzo (chiaramente se compatibile col mio stato)
Grazie mille per la disponibilità
Generalmente dopo 30 giorni, può essere concesso il carico su una frattura di perone che di per sé non è una superficie di grosso carico. Corretto il tutore. Il callo osseo può non essere subito visibile, ma il calo fibroso che si forma dopo circa 3 settimane è sufficiente per iniziare a caricare. Entro marzo, se va tutto bene, dovrebbe farcela
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