Buongiorno a tutti, ho subito una microfrattura composta al 5º Metatarso e messo un tutore Walker co

2 risposte
Buongiorno a tutti, ho subito una microfrattura composta al 5º Metatarso e messo un tutore Walker con stampelle per 30 giorni.
Trascorso questo tempo mi sono recato a fare le lastre e l'ortopedico ha detto che era completamente calcificato e quindi che non fossero necessarie più stampelle, tutori e potevo usare il 100 % del carico.
Ho chiesto se dovessi fare riabilitazione e se era meglio evitare carichi prolungati o evitare certi movimenti ma la sua risposta è sempre stata negativa, dicendomi che ero completamente guarito e che potevi fare tutto.
A distanza di una settimana però ho dolori alla pianta del piede (nella zona un tempo fratturata), il dolore non è comparso subito ma un paio di giorni fa (prima era più un fastidio).
Il mio timore è camminarci, richinando di andare a fare danni, i primi i giorni riuscivo a camminare ma adesso zoppico.
Vorrei capire perché ho ancora male.
Grazie!
la prima cosa che dovresti fare secondo me è una RISONANZA MAGNETICA al piede per il sospetto di edema osseo che con la semplice radiografia non si può vedere. Fatta la RMN se è questo il problema iniziare a fare cicli di magnetoterapia ed acido clodronico. Non fare la FKT purtroppo secondo me è stato un errore perchè comunque dopo il tutore bisogna recuperare il tono muscolare e l'eccessivo carico potrebbe avere causato il dolore che hai. In attesa di risposta porgo cordiali saluti.

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Il percorso di riabilitazione è sempre da effettuarsi nei casi di frattura come questa che causano un importante calo del muscolo conseguentemente all'immobilità prolungata con significativa variazione posturale di tutto l'organismo. Di norma si propone addirittura un lavoro in acqua anche quando il carico concesso è parziale proprio per accelerare il recupero e ricondizionare gradualmente il piede. Fondamentale è poi la ripresa graduale del carico tramite l'abbandono graduale delle stampelle, Direi che a questo punto serve una PRIMA VISITA FISIATRICA o una RIVALUTAZIONE FISIATRICA per capire se il dolore è dovuto al sovraccarico improvviso non ancora tollerato dal piede ( quadro piu frequente ) o ad una complicanza detta Sudeck ( quadro meno frequente ). Il quadro è comunque meritevole sia di attenzione che di trattamento.

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