Buongiorno a tutti,ho 43 anni,due anni fa' una sera dovetti correre di corsa in ospedale,gola strett

2 risposte
Buongiorno a tutti,ho 43 anni,due anni fa' una sera dovetti correre di corsa in ospedale,gola stretta,dolore al petto, andiamo esami di routine tutto bene,forse sono dolori articolari,prendi il brufen, due giorni dopo peggio ancora con dolori al dorso,scapole,corro di nuovo,esami di nuovo, tutto bene sarà un reflusso,forse.Visita otorino perché mi si abbassava la voce e tutti i giorni il nodo di n gola . Visita cardiologica, tutto bene, gastroscopia che rileva una piccola ernia iatale ma che non dà questi dolori,io non ci capivo niente,esame con il sondino al naso,non mi ricordo come si chiama, tutto negativo.Ho preso il lucen x circa cinque mesi, da non novembre scorso che va un po' meglio ma ogni tanto,tipo oggi,mi dà fastidio la gola,pesantezza sul petto e io ancora non so cosa ho..................il mio medico di base non ha mai creduto al reflusso,solo l' otorino mi ha aiutato però che brutto quando rimane il punto interrogativo!a dimenticavo sono a dieta da due anni,ormai mi sono abituata a mangiare qualcosa n un certo modo.Grazie x avermi ascoltato accetto consigli dai dottori
Salve, se la diagnosi è di reflusso gastro-esofageo, può succedere che, episodicamente, si ripresenti la sintomatologia. Magari nel corso di quella giornata aveva mangiato o bevuto qualcosa che non rientrava nella sua dieta "anti-reflusso" o aveva fatto "cumulo" di piccole quantità di diversi alimenti che non rientrano nella dieta se non in dosi molto limitate. Per rispondere alla sua frustrazione le dico che, per quanto sia diffusa come condizione, purtroppo resta una delle patologie per cui spesso la diagnosi arriva tardi rispetto all'insorgenza dei sintomi.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dr. Gaetano Conforto
Nutrizionista, Omeopata, Medico di medicina generale
Siracusa
1) Fai un test di intolleranze alimentari, ed elimina i cibi per 6 mesi in modo spartano 2) Non mangiare 3 ore prima di andare a letto 3) evita il fumo, caffè, thè, cioccolata, formaggi, e, importantissimo, lo stress ( medita-fai yoga, mindfulness) 4) prendi: Marial, uno stick mezz'ora dopo i pasti principali; Neo carvi: tre cps al giorno e tisane allo zenzero. Fammi sapere, faccio consulenze anche on-line:))

Esperti

Stefano Spina

Stefano Spina

Chirurgo generale, Proctologo, Gastroenterologo

Roma

Salvatore Martelli

Salvatore Martelli

Chirurgo generale, Gastroenterologo, Proctologo

Torino

Roberto Ghezzi

Roberto Ghezzi

Osteopata, Massofisioterapista

Ciriè

Massimo Rivosecchi

Massimo Rivosecchi

Chirurgo generale, Pediatra

Roma

Domenico Maria Salzarulo

Domenico Maria Salzarulo

Osteopata, Fisioterapista

Lioni

Jessica Bertolini

Jessica Bertolini

Nutrizionista

Vezzano sul Crostolo

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 313 domande su Reflusso gastroesofageo (esofagite)
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.