Buongiorno a tutti, Ho 31 anni e sono 16 anni che convivo con una fastidiosa Onicogrifosi. Soffriv
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Buongiorno a tutti,
Ho 31 anni e sono 16 anni che convivo con una fastidiosa Onicogrifosi.
Soffrivo di unghia incarnita all’alluce e il “chirugo di famiglia” mi
disse che me l’avrebbe asportata. E così fece senza propormi alternative e lasciandomi l’unghia in condizioni pessime. In questi anni ho “tamponato” la situazione facendomi ricostruire l’unghia da mia madre. Purtroppo oltre ad essere per me doloroso (sanguino quando bisogna limare l’unghia e se sbatto contro qualcosa rischio di svenire dal dolore), questa condizione mi limita molto, immaginando di dover essere legato a questa situazione anche in futuro spesso sono demotivato e pessimista.
Attualmente l’unghia cresce in due parti distinte ed è come se fuoriuscisse in verticale per poi curvarsi sul letto ungueale che, ovviamente, non è più presente.
La rimozione dell’unghia impedirebbe di effettuare ricostruzioni in quanto la tenuta del gel verrebbe a mancare.
La mia domanda (e speranza) è:
É possibile che esista qualche studio in merito ad una ricostruzione di un’unghia e il letto ungueale? Vista la mia situazione, anche in via sperimentale andrebbe bene. Sarebbe un sogno poter tornare ad indossare le infradito serenamente o fare sport senza paura di farsi del male.
Grazie in anticipo.
Ho 31 anni e sono 16 anni che convivo con una fastidiosa Onicogrifosi.
Soffrivo di unghia incarnita all’alluce e il “chirugo di famiglia” mi
disse che me l’avrebbe asportata. E così fece senza propormi alternative e lasciandomi l’unghia in condizioni pessime. In questi anni ho “tamponato” la situazione facendomi ricostruire l’unghia da mia madre. Purtroppo oltre ad essere per me doloroso (sanguino quando bisogna limare l’unghia e se sbatto contro qualcosa rischio di svenire dal dolore), questa condizione mi limita molto, immaginando di dover essere legato a questa situazione anche in futuro spesso sono demotivato e pessimista.
Attualmente l’unghia cresce in due parti distinte ed è come se fuoriuscisse in verticale per poi curvarsi sul letto ungueale che, ovviamente, non è più presente.
La rimozione dell’unghia impedirebbe di effettuare ricostruzioni in quanto la tenuta del gel verrebbe a mancare.
La mia domanda (e speranza) è:
É possibile che esista qualche studio in merito ad una ricostruzione di un’unghia e il letto ungueale? Vista la mia situazione, anche in via sperimentale andrebbe bene. Sarebbe un sogno poter tornare ad indossare le infradito serenamente o fare sport senza paura di farsi del male.
Grazie in anticipo.
Ricostruzioni in questo senso sono difficili da ipotizzare.
Grazie alle tecniche tramite allungamento, è però possibile procedere con la ricostruzione anche senza unghia. In questo caso non si adoperano le tips, come avviene per le mani, preferendo le cartine per poi ricreare la forma dell'unghia naturale tramite la colata di gel. Bisogna a questo punto valutare un intervento radicale dell' unghia malata e poi eventualmente procedere per estetica come descritto in qualche centro che sia in grado di farlo
Grazie
Grazie alle tecniche tramite allungamento, è però possibile procedere con la ricostruzione anche senza unghia. In questo caso non si adoperano le tips, come avviene per le mani, preferendo le cartine per poi ricreare la forma dell'unghia naturale tramite la colata di gel. Bisogna a questo punto valutare un intervento radicale dell' unghia malata e poi eventualmente procedere per estetica come descritto in qualche centro che sia in grado di farlo
Grazie
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