Buongiorno a tutti e tutte. Sono in una situazione davvero molto complicata e non so come uscirne o

2 risposte
Buongiorno a tutti e tutte. Sono in una situazione davvero molto complicata e non so come uscirne o affrontarla. Vi racconto un po' la mia, particolar e e travagliata, storia. Sono un ragazzo di 26 anni e nel 2021 ho iniziato a soffrire di derealizzazione molto forte e ansia generalizzata. Tutto ciò arrivava in un momento tranquillo della mia vita ma dopo molto stress psicologico negli anni precedenti (ho avuto molte difficoltà ad accettare e parlare del mio orientamento sessuale). Nel momento in cui inizio ad avere quest'ansia molto forte mi sono subito rivolto ad una psicologa e una psichiatra. Con alti e bassi, questa situazione è durata per anni. Al momento, sperimento raramente la derealizzazione e sicuramente non forte come prima. A questo però si collega il problema attuale: nel settembre 2023 inizio ad avvertire una strana sensazione alle gambe; in particolare la sinistra, me la sentivo intorpidita, addormentata. Da lì è iniziato il calvario di visite: ecocolordopler, elettromiografia, RM colonna lombosacrale, RM magnetica celebrale e cervicale (si pensava ad un certo punto alla SM), Potenziali evocati etc., tutto escluso: a livello fisiologico sembra non esserci assolutamente nulla. Nel frattempo però, a febbraio di quest'anno, la sensazione peggiora: spesso non mi sento le gambe, non sento i piedi che poggiano terra. In più a fine febbraio, inizio a camminare male, ma davvero. in modo visibile, trascino il piede e spesso faccio movimenti strani come se non riuscissi o non mi venisse naturale deambulare. La cosa che mi ha più spaventato è che per la prima volta la gente se ne accorge e mi chiede. Per me questo fa capire la reale e concreta portata del problema, che non è più dentro la mia testa, a livello di sensazione, ma visibile. Ancora ora, cammino male. Mi viene difficile, mi dà fastidio camminare; ho la sensazione di non poter stare in piedi, non mi sento i piedi e le gambe, a volte le sento totalmente assenti o bloccate. Ma soprattutto, appunto, non deambulo bene, è proprio evidente. Il neurologo e il fisiatra hanno escluso questioni fisiche; neurologo e psichiatra mi hanno quindi detto che probabilmente trattasi di un disturbo psicosomatico (disturbo di conversione). Io al momento prendo solo sertralina e benzodiazepine (dosaggio molto minimo). Ho pure ricominicito un percorso di terapia Cognitivo-comportamentale (e si pensa anche ad un EMDR). Io però mi sento davvero male. Mi sto isolando sempre più, evito di uscire di casa; non cerco più lavoro e mi fa paura il pensiero di poter rimanere così per sempre, o peggiorare ulteriormente. Ho davvero paura e non so cosa fare.
Dr. Fabio M. P. Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta
Roma
Gentile utente,

La tua storia di ansia generalizzata e derealizzazione, legata a stress psicologico, è un fattore importante. Il disturbo da conversione si manifesta spesso con sintomi fisici inspiegabili, come difficoltà a deambulare e/o intorpidimento.

La sertralina e le benzodiazepine a basso dosaggio possono aiutare ansia e umore, ma non risolvono direttamente il disturbo psicosomatico.

La CBT, che hai iniziato, è efficace per affrontare ansia e pensieri catastrofici, e l’EMDR può essere utile per elaborare traumi sottostanti.

Ti consiglio di proseguire con la CBT, integrando magari un supporto fisioterapico per migliorare la percezione corporea e ridurre l’isolamento.

Parla con lo psichiatra di un possibile aggiustamento della terapia.

Evitare di uscire può peggiorare il quadro, quindi prova a fare piccoli passi, magari con un supporto sociale.

Una visita diretta con un team multidisciplinare, tra cui psichiatra e fisiatra, è essenziale per un piano personalizzato.

Resto a disposizione per eventuali necessità, un caro saluto

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Mariella Arcidiacono
Psichiatra, Psicoterapeuta
Orbassano
buongiorno, visto la complessità del suo quadro clinico e del mancato beneficio alla terapia in atto le suggerisco di fare un nuovo controllo psichiatrico per una nuova e più specifica terapia farmacologica

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.