Buongiorno a tutti . Desideravo porvi un quesito riguardo il mio astigmatismo. Premetto che ho 34 an
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Buongiorno a tutti . Desideravo porvi un quesito riguardo il mio astigmatismo. Premetto che ho 34 anni e fin da bambino soffrivo di questo vizio refrattivo e portavo la benda per un occhio pigro , il destro .
Il mio astigmatismo fino a 27 anni si attestava su -0.50 OS E -0.75 OD CON ASSE 5 e 175.
Nel 2021 ho notato un lieve peggioramento e sono passato a -0.75 e -1.50 con asse 180.
Il cambiamento dell’asse è’da considerarsi trascurabile ? Dal 2021 ad oggi sembra sia stabile il valore del difetto .
Qualora decidessi di operarmi secondo voi sarebbe fattibile ? Sono valori di poca entità che non richiedono l’intervento ? Potrebbe peggiorare ulteriormente? Ho fatto anche pachimetria con valori 591 e 614. Grazie a tutti voi . Cordialità
Il mio astigmatismo fino a 27 anni si attestava su -0.50 OS E -0.75 OD CON ASSE 5 e 175.
Nel 2021 ho notato un lieve peggioramento e sono passato a -0.75 e -1.50 con asse 180.
Il cambiamento dell’asse è’da considerarsi trascurabile ? Dal 2021 ad oggi sembra sia stabile il valore del difetto .
Qualora decidessi di operarmi secondo voi sarebbe fattibile ? Sono valori di poca entità che non richiedono l’intervento ? Potrebbe peggiorare ulteriormente? Ho fatto anche pachimetria con valori 591 e 614. Grazie a tutti voi . Cordialità
Gentile paziente, da quanto descrive, il suo astigmatismo è rimasto per molti anni stabile e si è modificato leggermente solo intorno ai 27 anni, con un lieve aumento del difetto soprattutto nell’occhio destro. Il cambiamento dell’asse (da 5° a 180°) può sembrare importante numericamente, ma in realtà non è clinicamente significativo, considerando che l’asse 5° e 180° sono praticamente simmetrici rispetto all’orizzontale. Quindi sì, si può considerare trascurabile.
Per quanto riguarda l’intervento: i suoi valori di astigmatismo sono lievi, ma se le causano fastidio visivo, stanchezza o se non tollera bene gli occhiali o le lenti a contatto, la chirurgia refrattiva potrebbe essere una possibilità. I valori di pachimetria (591 e 614 micron) sono ottimi e compatibili con una possibile procedura laser, ma ovviamente è necessaria una valutazione più approfondita con mappa corneale, aberrometria e visita oculistica completa per stabilire se è un buon candidato.
Infine, sulla possibilità di peggioramento: dopo i 30 anni, è meno probabile che l’astigmatismo subisca variazioni importanti, soprattutto se non ci sono patologie corneali (come il cheratocono). Tuttavia, è sempre consigliabile monitorarlo nel tempo.
Resto a disposizione per qualsiasi approfondimento!
Un caro saluto
Dott. Roberto Parisio
Per quanto riguarda l’intervento: i suoi valori di astigmatismo sono lievi, ma se le causano fastidio visivo, stanchezza o se non tollera bene gli occhiali o le lenti a contatto, la chirurgia refrattiva potrebbe essere una possibilità. I valori di pachimetria (591 e 614 micron) sono ottimi e compatibili con una possibile procedura laser, ma ovviamente è necessaria una valutazione più approfondita con mappa corneale, aberrometria e visita oculistica completa per stabilire se è un buon candidato.
Infine, sulla possibilità di peggioramento: dopo i 30 anni, è meno probabile che l’astigmatismo subisca variazioni importanti, soprattutto se non ci sono patologie corneali (come il cheratocono). Tuttavia, è sempre consigliabile monitorarlo nel tempo.
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