Buongiorno a tutti, cerco consigli su una problematica che da tempo mi affligge. Circa 2 anni fa, da

Buongiorno a tutti, cerco consigli su una problematica che da tempo mi affligge. Circa 2 anni fa, dal nulla, comincio ad avvertire una fitta in zona epatica. Non sono uno che corre dal medico per ogni cosa e lascio passare.
Una notte mi sveglio con questa forte fitta e tachicardia, mi calmo e tutto sembra tornare alla normalità. Da quel giorno la mia vita è cambiata per sempre, trascorsi un mese tra vertigini e confusione fino ad un certo punto perdere completamente le forze. Ho tentato ogni soluzione, ho come il fiato tagliato a metà e fatico a stare in piedi. Eseguita una visita presso centro specializzato in neurologia, non hanno ritenuto il caso di approfondire e ok. Cuore e polmoni funzionano bene (unica nota emidiaframma destro alto di 2cm). Esami ematochimici nella media, fegato nella norma anche se nelle ecografie non si riesce mai a vedere completamente. Il problema è che questa cosa è diventata invalidante, sono due anni che non riesco piu a far nulla ed ho sempre questa sensazione di gonfiore in zona epatica, come se andasse a interferire in qualche modo col meccanismo della respirazione. La stanchezza poi è all ordine del giorno, non migliora con nulla. Unica cosa molto particolare, se prendo il buscopan (ogni tanto ho dolore), migliorano in qualche modo le forze e riesco un attimo a muovermi. Cerco consigli, ho paura di non riuscire più a reggermi in piedi ed il fiato a metà non mi fa mai riposare completamente. Per scrupolo ho fatto pure una visita psichiatrica e lo specialista mi ha indicato che non gli sembrano disturbi psicosomatici.Grazie a chi vorrà dare un consiglio.