Buongiorno a tutti, 6 mesi fa in seguito ad una caduta mi sono infortunata alla spalla destra. Inizi
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Buongiorno a tutti, 6 mesi fa in seguito ad una caduta mi sono infortunata alla spalla destra. Inizialmente il dolore era sopportabile e pensando ad una banale confusione ho aspettato più di un mese prima di farmi visitare. La risonanza magnetica ha rilevato quanto segue:
RMN SPALLA DX
Iniziale artrosi a livello acromion-claveare con lieve impronta sullo spazio adiposo subacromiale. Si associa la presenza di una iniziale borsite reattiva subacromion-deltoidea. Il tendine del sovraspinato è sede di manifestazioni di entesopatia inserzionale; su tale sfondo è riconoscibile una lesione parziale del tendine, non ancora a tutto spessore, con sviluppo antero-posteriore della lacerazione per circa 9-10 mm e spessore di circa 3-4 mm, con giunzione miotendinea in sede senza attuale significativa ipotrofia del ventre muscolare corrispondente. Lievi note di entesopatia inserzionale del tendine dell'infraspinato e del sottoscapolare senza segni di lesione o rottura. In sede, nel corrispondente solco omerale, il tendine del capolungo del bicipite con minimi fenomeni di tenosinovite reattiva. Non evidenti segni di rottura del cercine glenoideo cartilagineo. Non è presente versamento articolare a livello gleno-omerale. Millimetrico geode in sede di trochite omerale.
Il dolore ha continuato ad acuirsi
Ho effettuatto una Infiltrazione di acido ialuronico ad "alto peso molecolare" e una iniezione di cortisone che hanno portato un po' di sollievo per qualche giorno.
In seguito ho effettuato 4 sedute di fisioterapia e 10 di Teca senza avere nessun beneficio.
In seguito ho eseguito ulteriori 4 sedute di fisioterapia ma il dolore è soltanto aumentato, a tal punto da dover andare anche in pronto soccorso.
Una successiva visita ortopedica mi ha indicato terapia di antinfiammatori e Tachipirina 2 volte al giorno in attesa di essere operata a settembre.
Nel frattempo il dolore continua ad aumentare, a tal punto da non riuscire quasi più a muovere il braccio.
Sono molto preoccupata e demoralizzata, soprattutto ho paura che l'operazione non risolva del tutto il problema. Ho avuto troppi pareri contrastanti e nessuna terapia che abbia sortito qualche effetto, come se ognuno dicesse la sua senza sapere esattamente cosa fare. Dalla risonanza sembrerebbe una lesione leggera che dovrebbe risolversi da sola. Nessuno mi ha mai detto di tenere il braccio a riposo mentre online leggo che è una pratica necessaria.
Mi piacerebbe avere un parere in merito. Che ne pensate? Grazie mille.
PS: la terapia antinfiammatoria l'ho seguita solo per 4 o 5 giorni, ho smesso non vedendo benefici tali da giustificarne l'utilizzo (sbagliando probabilmente). Purtroppo l'idea di assumere farmaci per più di un mese in attesa dell'operazione non riesco a tollerarla.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
RMN SPALLA DX
Iniziale artrosi a livello acromion-claveare con lieve impronta sullo spazio adiposo subacromiale. Si associa la presenza di una iniziale borsite reattiva subacromion-deltoidea. Il tendine del sovraspinato è sede di manifestazioni di entesopatia inserzionale; su tale sfondo è riconoscibile una lesione parziale del tendine, non ancora a tutto spessore, con sviluppo antero-posteriore della lacerazione per circa 9-10 mm e spessore di circa 3-4 mm, con giunzione miotendinea in sede senza attuale significativa ipotrofia del ventre muscolare corrispondente. Lievi note di entesopatia inserzionale del tendine dell'infraspinato e del sottoscapolare senza segni di lesione o rottura. In sede, nel corrispondente solco omerale, il tendine del capolungo del bicipite con minimi fenomeni di tenosinovite reattiva. Non evidenti segni di rottura del cercine glenoideo cartilagineo. Non è presente versamento articolare a livello gleno-omerale. Millimetrico geode in sede di trochite omerale.
Il dolore ha continuato ad acuirsi
Ho effettuatto una Infiltrazione di acido ialuronico ad "alto peso molecolare" e una iniezione di cortisone che hanno portato un po' di sollievo per qualche giorno.
In seguito ho effettuato 4 sedute di fisioterapia e 10 di Teca senza avere nessun beneficio.
In seguito ho eseguito ulteriori 4 sedute di fisioterapia ma il dolore è soltanto aumentato, a tal punto da dover andare anche in pronto soccorso.
Una successiva visita ortopedica mi ha indicato terapia di antinfiammatori e Tachipirina 2 volte al giorno in attesa di essere operata a settembre.
Nel frattempo il dolore continua ad aumentare, a tal punto da non riuscire quasi più a muovere il braccio.
Sono molto preoccupata e demoralizzata, soprattutto ho paura che l'operazione non risolva del tutto il problema. Ho avuto troppi pareri contrastanti e nessuna terapia che abbia sortito qualche effetto, come se ognuno dicesse la sua senza sapere esattamente cosa fare. Dalla risonanza sembrerebbe una lesione leggera che dovrebbe risolversi da sola. Nessuno mi ha mai detto di tenere il braccio a riposo mentre online leggo che è una pratica necessaria.
Mi piacerebbe avere un parere in merito. Che ne pensate? Grazie mille.
PS: la terapia antinfiammatoria l'ho seguita solo per 4 o 5 giorni, ho smesso non vedendo benefici tali da giustificarne l'utilizzo (sbagliando probabilmente). Purtroppo l'idea di assumere farmaci per più di un mese in attesa dell'operazione non riesco a tollerarla.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Nell 'attesa dell'intervento tenga il braccio riposo, applichi ghiaccio più volte al gg per 20 min e assuma antinfiammatorio per qualche giorno e pratichi idrokinesiterapia in vasca a 34°C . Questo le consentirà di arrivare all'intervento con meno dolore
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