Buongiorno 4 anni fa caduta di monitor di pc su bordo piede, si determinò frattura chiamata intrasp
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Buongiorno
4 anni fa caduta di monitor di pc su bordo piede, si determinò frattura chiamata intraspongiosa ed edema osseo purtroppo non vista nè valutata dalle lastre e neppure da alcuni superficiali specialisti (posso dirlo anche - ma non solo - perchè anzichè migliorare è peggiorato e non individuarono la diagnosi) che mi visitarono...sotto 5 mtt ematoma di 2 cm poi riassorbito mi dissero da ecografia...io chiedevo RM ma all'inizio mi fu negata da 2 ortopedici e anche dal (meglio che non scrivo ciò che penso..) mio medico..solo dopo 11 mesi dal trauma un Fisiatra la impose, e venne fuori ciò che ho scritto ovvero che passò completamente inosservato e quindi non fu curato come doveva essere.
Ora piede che tira specie verso le dita piccole e fastidi all'appoggio sotto 5 metatarso, cioè non solo fastidio ma dolore..anche colore bordo piede e pianta che io vedo un pò diverso rispetto altro piede, sospetto algodistrofia ma alcuni ortopedici anche di recente hanno detto che non c'è "no no non è algodistrofia" han detto, ma io sono piuttosto convinto che una qualche forma algodistrofica ci sia..Ultima RMN anno scorso denotava una "sofferenza edematosa" ovvero precisamente: "Al terzo prossimale della diafisi del V metatarso, sul versante esterno, permane sfumata banda di iperintensità di segnale della spongiosa, precedentemente segnalata, per circoscritta sofferenza edematosa". Tra 20 giorni avrò nuova RMN alto campo piede e caviglia.
Quello che mi sto chiedendo cioè se c'è uno stato infiammatorio attivo nell'osso (perchè altrimenti non mi spiego perchè sento dolore alla zona 5 mtt all'appoggio) la RMN la vede? e nel caso affermativo ci sono terapie o farmaci per intervenire?
Grazie
4 anni fa caduta di monitor di pc su bordo piede, si determinò frattura chiamata intraspongiosa ed edema osseo purtroppo non vista nè valutata dalle lastre e neppure da alcuni superficiali specialisti (posso dirlo anche - ma non solo - perchè anzichè migliorare è peggiorato e non individuarono la diagnosi) che mi visitarono...sotto 5 mtt ematoma di 2 cm poi riassorbito mi dissero da ecografia...io chiedevo RM ma all'inizio mi fu negata da 2 ortopedici e anche dal (meglio che non scrivo ciò che penso..) mio medico..solo dopo 11 mesi dal trauma un Fisiatra la impose, e venne fuori ciò che ho scritto ovvero che passò completamente inosservato e quindi non fu curato come doveva essere.
Ora piede che tira specie verso le dita piccole e fastidi all'appoggio sotto 5 metatarso, cioè non solo fastidio ma dolore..anche colore bordo piede e pianta che io vedo un pò diverso rispetto altro piede, sospetto algodistrofia ma alcuni ortopedici anche di recente hanno detto che non c'è "no no non è algodistrofia" han detto, ma io sono piuttosto convinto che una qualche forma algodistrofica ci sia..Ultima RMN anno scorso denotava una "sofferenza edematosa" ovvero precisamente: "Al terzo prossimale della diafisi del V metatarso, sul versante esterno, permane sfumata banda di iperintensità di segnale della spongiosa, precedentemente segnalata, per circoscritta sofferenza edematosa". Tra 20 giorni avrò nuova RMN alto campo piede e caviglia.
Quello che mi sto chiedendo cioè se c'è uno stato infiammatorio attivo nell'osso (perchè altrimenti non mi spiego perchè sento dolore alla zona 5 mtt all'appoggio) la RMN la vede? e nel caso affermativo ci sono terapie o farmaci per intervenire?
Grazie
La RMN sicuramente da molte informazioni sulla condizione attuale del suo piede. Prima di parlare di un rimedio terapeutico bisogna formulare una corretta diagnosi. Comunque dal quadro che lei mi ha descritto farei anche un ecocolordoppler delle estremità degli arti inferiori
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