Buonasera.. Vi copio la mia Rmn effettuata poche settimane fa.. I dischi Intersomatici a livello ce

2 risposte
Buonasera.. Vi copio la mia Rmn effettuata poche settimane fa..
I dischi Intersomatici a livello cervicale appaiono nelle sequenze T2 pesate in Stir,a segnale ipointenso come da fenomeni degenerativi disidratativi.
Protrusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale a livello di c4/c5 c6/c7 con modica impronta sulla banda subaracnoidea anteriore.
Ernia discale posteriore mediana e paramediana sinistra livello c6/c7 con impronta sulla banda subaracnoidea anteriore.
Nei limiti l ampiezza del canale spinale..
Sequenze. T2-tsa-Sag
T1-tse-sag
T2-tirm-sag
T1-tse-tra...
..ho fatto anche la visita ortopedica per il dottore potrebbe essere una maloclussione a portare tutto ciò.. Mi ha prescritto il cortisone in più sto facendo l ozonoterapia... I sintomi peggiori sono vertigini sbandamenti dolore al collo e alle braccia e da ieri un senso di stanchezza.. Ho fatto le analisi 15 gg fa.. Tutto nella norma tranne vabbe già sapevo la ferritina bassa ma da sempre così... Ho perso da tre mesi papà sono diventata ansiosa e ho paura di avere tumori o altro.. La visita neurologica il dottore non ha voluto farmi fare tac o altro alla testa.. Vorrei qualche consiglio grazie preciso è da gennaio ke sto così.. Mi fecero le tecar prima della risonanza e nn ho risolto nulla..
Buongiorno. Ovviamente la RM andrebbe visionato interamente. Bisogna capire anche che farmaci ha assunto.
Le consiglio di farsi valutare per capire il dà farsi....

a disposizione

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico poco noto solo leggendo un referto RMN, sapendo poco anche della sua sintomatologia.(dire "dolore alle braccia" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione e sulla sua distribuzione), senza vedere le immagini, ma soprattutto senza averla interrogata, ascoltata e visitata. Non sappiamo nemmeno la sua età, per capire se il quadro di artrosi cervicale e le patologie discali siano compatibili con essa. Consideri anche che la trascrizione del referto sembra non essere del tutto corretta: per esempio in C6-C7 descrive prima una protrusione bilaterale e poi un'ernia discale sinistra. Probabilmente anche l'ansia per il recente lutto contribuisce ad aumentare la sua percezione dei disturbi. Per quanto riguarda la TAC alla testa, il neurologo, se avesse riscontrato segni clinici di un problema cerebrale, avrebbe lui per primo prescritto degli accertamenti. Le suggerisco di completare la terapia prescritta dal suo ortopedico e, se non noterà un beneficio, di tornare da lui per rivalutare la terapia. Chieda al suo medico curante se possa essere indicato un supporto psicologico.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
ortopedicoabologna.it

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.