Buonasera, tra qualche giorno dovrò sottopormi ad Intervento chirurgico in laparoscopia per togliere
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Buonasera, tra qualche giorno dovrò sottopormi ad Intervento chirurgico in laparoscopia per togliere una ciste sull'ovaio.
Sono molto spaventata dall'intervento in quanto dovrò sottopormi ad anestesia totale. Sono asmatica cronica da quando ho 4 anni (oramai utilizzo simbycort solo all'occorrenza e l'ultima crisi risale a 3 anni fa) e ho il trattore IV in eterozigosi. Non fumo, faccio sport regolarmente e sono leggermente sovrappeso.Questi fattori possono essere critici per un'anestesia generale?
Sono molto spaventata dall'intervento in quanto dovrò sottopormi ad anestesia totale. Sono asmatica cronica da quando ho 4 anni (oramai utilizzo simbycort solo all'occorrenza e l'ultima crisi risale a 3 anni fa) e ho il trattore IV in eterozigosi. Non fumo, faccio sport regolarmente e sono leggermente sovrappeso.Questi fattori possono essere critici per un'anestesia generale?
Buongiorno Signora.
Voglio rassicurarla dicendole che l'intervento a cui verrà sottoposta ha un basso rischio di mortalità e complicanze gravi ed un basso rischio di complicanze emorragiche ( entrambi inferiori all'1%).
Per quanto riguarda l'anestesia generale, quest' ultima ha fatto passi da gigante negli ultimi 20 anni sia dal punto di vista farmacologico sia tecnologico, mi riferisco ai monitoraggi ed ai macchinari che le consentono di respirare durante l'intervento. Aggiungo anche che per la gestione delle vie aeree abbiamo oggi molti più strumenti che ci consentonon una intubazione e gestione delle vie aerre sicura.
La sua asma bronchiale in terapia verrà di certo tenuta in considerazione ma non rappresenta, da quello che descrive, una forma grave, cosi come la mutazione del fattore V di leiden richiederà soltanto una proifilassi eparinica in base allo score di Caprini.
Spero di averle dato le info di cui aveva bisogno.
Voglio rassicurarla dicendole che l'intervento a cui verrà sottoposta ha un basso rischio di mortalità e complicanze gravi ed un basso rischio di complicanze emorragiche ( entrambi inferiori all'1%).
Per quanto riguarda l'anestesia generale, quest' ultima ha fatto passi da gigante negli ultimi 20 anni sia dal punto di vista farmacologico sia tecnologico, mi riferisco ai monitoraggi ed ai macchinari che le consentono di respirare durante l'intervento. Aggiungo anche che per la gestione delle vie aeree abbiamo oggi molti più strumenti che ci consentonon una intubazione e gestione delle vie aerre sicura.
La sua asma bronchiale in terapia verrà di certo tenuta in considerazione ma non rappresenta, da quello che descrive, una forma grave, cosi come la mutazione del fattore V di leiden richiederà soltanto una proifilassi eparinica in base allo score di Caprini.
Spero di averle dato le info di cui aveva bisogno.
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Non vi sono peculiari situazioni che determinino un rischio specifico. Dalla sua storia lei sarebbe classificata in classe 1 di rischio, la più bassa, su una scala di 4.
Deve parlare con l'anestesista che la visiterà prima dell'intervento e le spiegherà il tutto.
Queste notizie le deve dare all'anestesista che farà la visita preoperatoria in modo che possa darle tutte le spiegazioni che chiede
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