Buonasera, spero vivamente qualcuno possa aiutarmi a risolvere queso mio dubbio/problema. A Luglio,

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Buonasera, spero vivamente qualcuno possa aiutarmi a risolvere queso mio dubbio/problema. A Luglio, a seguito di una ipertricosi improvvisa, ho iniziato delle indagini e ho scoperto di avere un leggero iperandrogenismo (4.8 su 3.6 max di testosterone libero e 3.4 su 3.3 max di androstenedione - quindi uno squilibrio lieve), senza alcun altro sintomo e con ciclo perfettamente regolare. Non ho avuto problemi di capelli, per lo meno non che io abbia notato in particolar modo fino a settembre, quando ho avuto una forte seborrea, arrossamento del cuoio capelluto e anche indolenzimento nella zona centrale, indolenzimento che si è protratto per un mesetto. Al contempo, ho notato una riduzione della densità dei capelli, che hanno cominciato a cadere con estrema facilità. A settembre, terminati gli accertamenti, ho iniziato a prendere la pillola per fronteggiare il lieve squilibrio ormonale e a seguito di 2 visite dermatologiche ho iniziato integrazioni vitaminiche, applicazione di lozioni ed effettuato un paio di sessioni di mesoterapia. I capelli sembrano molto deboli. A settembre ho notato una caduta aumentata (oltre 100 al giorno, anche se prima non avevo mai contato i capelli che mi cadevano), poi dei giorni sui 100 capelli al giorno (con lavaggio ed evitando di toccarli/spazzolarli al di fuori dei lavaggi). Mi ritrovo capelli addosso senza nemmeno toccarli (cosa che prima non mi succedeva in questo modo) e negli ultimi giorni ho rilevato di nuovo un picco con oltre 100 capelli al giorno e capelli che mi cadono addosso senza mai toccarli. Non mi sarei preoccupata né avrei tenuto questi conteggi, come non ho mai fatto prima, se non avessi notato una diminuzione della densità/quantità dei miei capelli, che - putroppo - mi crea ansia sul fatto che qualcosa non stia funzionando come dovrebbe. Vorrei sottolineare che a luglio ho avuto anche una forte laringo-tracheite curata con ciclosporina 2 volte al giorno per circa 10 giorni, più sciroppo a base di carbocisteina, ibuprofene 2 volte al giorno e aerosol. Non so se questo possa aver influito. Da luglio a fine settembre ho, inoltre, sofferto di forte stress emotivo ed ansia (con inappetenza e cattivo riposo), che credo abbiano contribuito anche alla seborrea e infiammazione del cuoio capelluto a settembre. Come prescrittomi, ho usato shampoo specifici per la seborrea (che adesso è regredita), ho però sospeso le lozioni a base di melatonina/ginko biloba e biotina in quanto notavo che mi facevano cadere molti più capelli il giorno successivo all'applicazione e sto continuando con le vitamine. Sto anche usando un trattamento/lozione PRP in gel che applico ogni 15 giorni. Nonostante tutto questo, continuo a vedere che la caduta dei capelli non scende, anzi continua ad avere picchi di oltre 100 capelli al giorno e il mio volume di capelli va diminuendo. Perdo, inoltre, capelli di tutte le lunghezze e diametri, anche solo di 1 cm di lunghezza. I dermatologi da cui sono stata, hanno tutti ipotizzato una caduta da stress
e non hanno rilevato particolari problemi dello scalpo. Oggi, la dermatologa mi ha ricettato un trattamento orale corticoide con Prednisona 30mg per 7 giorni + 15mg per 10 giorni + 10mg per 10 giorni. Dice che si tratta di un rimedio per frenare/diminuire la caduta dei capelli e che, essendo di breve durata, non ha effetti collaterali. Io, però, ho molta paura perché ho letto che - al contrario - i corticoidi (esplicitamente menzionando il corticoide prescrittomi) causano caduta dei capelli durante l'uso o dopo un tempo dalla sospensione. Credete che questo trattamento sia adeguato per il mio caso? Posso seguirlo senza paura? In caso volessi sospenderlo, ho preso una sola compressa stamattina, posso sospenderlo senza problemi? Spero vivamente che qualcuno possa darmi una delucidazione per sapere al più preso se mi conviene iniziare questo trattamento o lasciar perdere. Non posso davvero permettermi di peggiorare la situazione, in quanto sto cercando di manternere la calma per evitare lo stress che mi causa la caduta dei capelli e che probabilmente (sommato allo stress emotivo che già avevo subito da giugno a settembre) mi sta preggiornado la situazione. Grazie mille per il Vostro aiuto!
Gentile signorina il rapporto medico/paziente si basa sulla fiducia, se lei ha fiducia segua la terapia che le ha prescritto altrimenti cambi medico. È perfettamente inutile che lei scriva su internet i suoi problemi perché nessun medico degno di questo nome può consigliarla diversamente da chi l’ha visitata e la conosce. Lasci perdere la conta dei capelli che la ‭nevrotizzano soltanto aumentando la caduta, segua una terapia è aspetti il tempo che è l’unica cosa che può dare risultati. In fondo quante giovani donne calve ha visto?

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Ci sarebbe da scriverne quindi.
L'approccio integrato, valutando anche il quadro psicologico potrebbe essere vincente.
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