Buonasera, sono una ragazza di 34anni, che dal 2008 soffre di ricorrenti vertigini( non e' la stanza

4 risposte
Buonasera, sono una ragazza di 34anni, che dal 2008 soffre di ricorrenti vertigini( non e' la stanza a girarmi intorno, ma ho la sensazione che sia io a girare continuamente ). Nel corso dei vari anni ho eseguito diversi accertamenti, tra cui: visita otorino ed esame vestibolare,esame trombofilico( esito positivo), visita internista, visita fisiatrica, visita neurologica, RM encefalo in cui la diagnosi e' la seguente: sfumata ed aspecifica iperintensita' di segnale in Flair a carico della sostanza bianca periventricolare dei corni frontali, con associati due minuti focolai da alterato segnale, iperintensi inT2 e FLAIR, sfumatamente ipointensi in T1 e privi di restrizioni del segnale in diffusione al livello della sostanza bianca sotto-corticale o percolare frontale bilaterale, del diametro assiale massimo pari a circa 2mm a destra e 1,5 a sinistra, da riferire ad esiti gliotico - cicatriziali di verosimili pregressi eventi di natura ipossico-ischemica. Regolare la rappresentazione degli spazi corticali della base e della convessita' celebrale e cerebellare bilateralmente; minimamente ampliati gli spazi peri-vascolari di virchiow-Robin a sede nucleo capsulare da entrambi i lati, con alcuni di questi a destra che assumono morfologia di tipo pseudo, cistico con il piu' grande che dimostra diametri pari a 5,5 per 2,5mm.
Si rileva anche il forame ovale aperto.
Esiste una correlazione tra il forame ovale aperto e la descrizione del referto della RM encefalo, che provocano queste mie vertigini? Sapete consigliarmi eventualmente quali altri indagini da fare?
Buonasera in merito al quesito proposto,certo vi e correlazione tra FOP ed esiti gliotici alla RM encefalo e per tale motivo il suggerimento è quello di visita cardiologica . Le vertigini non hanno correlazione e meriterebbero visita specialistica neurologica ed Orl . Cordiali saluti

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Dr. Gabriele Tripi
Psichiatra, Neurologo, Geriatra
Trapani
i fatti ischemici hanno correlazione. Anche la trombofilia può determinare i fatti ischemici ovviamente. Utile consulto cardiologico.
Gentilissima Utente, è nota la correlazione tra pervietà del forame ovale e riscontro alla RM di alterazione della sostanza bianca di significato gliotico. Risulta utile a tal prosito eseguire uno screening per trombofilia genetica e a seguire una valutazione neurologica e vestibolare. Si ricordi sempre che i referti RM vanno visionati direttamente dal neurologo, soprattutto in presente di alterazione della sostanza bianca cerebrale. Un cordiale saluto
Salve. Una più completa risposta a questa domanda è possibile porla soltanto dopo aver effettuato personalmente una visita neurologica ed aver visionato le immagini di RM di cui ha riportato il referto (è inclusa anche un angio-RM)? Sulla base di quanto scritto non è possibile stabilire se gli episodi di vertigine che riporta siano associati a problemi di natura "cerebrovascolare", seppur lo ritengo abbastanza improbabile. Il reperto di forame ovale pervio è di per sé un riscontro abbastanza comune all'interno della popolazione generale (circa il 25%). Bisogna quantificare le dimensioni di tale forame e la probabilità che questo sia la causa delle eventuali lesioni ischemiche cerebrali presenti a livello del cervello. In merito a ciò è utile anche capire cosa ha rivelato lo studio della trombofilia genetica che lei riferisce semplicemente avere "esito positivo". Al netto di ciò consiglierei comunque, se già non effettuato, di approfondire i classici fattori di rischio cerebrovascolare, anche se lei di giovane età, compresi assetto lipidico, glucidico, pressione arteriosa (meglio se con diario pressorio o Holter-PA). In seguito ad una approfondita visita neurologica, valutando tutti i dati alla mano è possibile stabilire l'eventuale necessità di eseguire ulteriori indagini o avviare determinate terapie.
Cordialmente.

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