Buonasera, sono una ragazza di 29 anni e da circa un anno ho smesso di assumere la pillola anticonc

15 risposte
Buonasera,
sono una ragazza di 29 anni e da circa un anno ho smesso di assumere la pillola anticoncezionale, come consigliato dalla ginecologa, perchè soffrivo di frequente spotting e irritazioni. Subito dopo aver iniziato la pausa dalla pillola sono scomparsi i problemi di perdite e irritazioni, ma ho un ciclo scarsissimo quasi inesistente, seppur regolare ogni 28-30 giorni. Sono tornata dalla ginecologa che mi ha fatto un eco e mi ha rassicurato sul fatto che l'utero è tornato delle dimensioni normali, non sono più infiammata e posso ricominciare una terapia anticoncezionale. Mi sembra però preoccupante questo flusso così scarso, posso davvero ricominciare ad assumere la pillola? Ho interrotto la cura ormonale a marzo 2018, prendevo Fedra e ora mi è stata prescritta "Naomi"
Grazie
Cordiali saluti
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Nessun problema se il ciclo è scarso, tra l'altro la pillola stessa lo riduce. Direi di ricominciare tranquillamente, d'accordo con Noemi, saluti Eugenio Nervi
Può assumere la pillola senza bisogno di smetterla per anni: sono tutte a basso dosaggio; è L utero resta sempre delle stesse dimensioni,si riduce L endometrio che può dare flusso ridotto in quantità è durata.l infiammazione dipendeva da altro.
Buongiorno cara suggerirei prima di ricominciare un prelievo del sangue per una valutazione della situazione ormonale e un esame microbiologico cervico vaginale per escludere infezioni in atto
In base alle risposte poi si valuta come procedere
A disposizione per ulteriori informazioni
Un saluto
Nulla di grave, i dosaggi delle pillole possono indurre cicli scarsi.
Cordiali saluti
Buon giorno.Dopo un anno la riduzione del flusso non è riconducibile all’assu Degli estroprogestinici e comunque non è considerabile patologico se al controllo non sono state evidenziate alterazion.Se intende usare la pillola come contraccettivo può farlo tranquillamente
Buongiorno, le mestruazioni scarse non devono essere motivo di preoccupazione e da anni non c’e più motivo di fare pause durante l’assunzione di un anticoncezionale.
Buona giornata
La pillola normalmente da’ una riduzione della quantità del ciclo mestruale. Non preoccuparti puoi riprenderla regolarmente
Dopo un anno dalla sospensione direi che la ridotta quantità di flusso non è legata all'assunzione della pillola. Se necessita di contraccezione può ricominciare senza problemi.
Dott.ssa Raffaella Enria
cosiglierei dosaggo ormonale e tsh controllo del peso.
Se l’ecografia era risultata nella norma puoi riprendere tranquillamente la terapia estroprogestinica contraccettiva. I cicli anche se scarsi, se erano regolari, sono comunque considerati nella norma.
Con la pillola è abbastanza frequente avere cicli scarsi. Se anche le tue mestruazioni spontanee sono scarse, in considerazione dei controlli effettuati dal tuo ginecologo, direi che puoi stare tranquilla.
Assumi pure una pillola contraccettiva, scegliendo però un dosaggio diverso (ne esistono di vari tipi) .
La pillola contraccettiva produce spesso una riduzione del flusso ed in relazione alla composizione anche abbastanza marcato perché l’endometrio non viene stimolato. Se il controllo effettuato (non solo ecografia ) evidenzia benessere, si può riassumere senza problemi
non vorrei aggiungere altre indicazioni alle tante risposte dei colleghi …
se non il fatto che la sua ginecologa...anche se non risponde sul portale mio dottore non è certo meno competente...e ha il vantaggio di conoscerla….segua le sue indicazioni
Dopo una interruzione di un anno.. è come se ricominciasse da zero. Lo faccia con tranquillità se desidera una contraccezione perché il farmaco prescritto è un farmaco ampiamente sperimentato
a presto
Può tranquillamente assumere un contraccettivo di tipo ormonale. L'utero non aumenta a causa del contarccettivo mentre il flusso mestruale può ridursi senza causare nessun danno. Oggi le pillole in commercio sono a basso dosaggio con meno effetti collaterali. L'infiammazione vaginale non è associata al contraccettivo. Cordiali saluti dr Massimiliano Giardina

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