Buonasera, sono una ragazza di 27 anni e ho effettuato una RM al tronco encefalico (per la seconda v

Buonasera, sono una ragazza di 27 anni e ho effettuato una RM al tronco encefalico (per la seconda volta, la prima nel 2016) a causa dei FORTISSIMI mal di testa unilaterali che mi vengono spesso (a periodi anche 4 a settimana, a volte 10 in un mese, dipende) associati a senso di nausea (o vomito se non prendo farmaci in tempo). Se provo a dormire o a non prendere farmaci quando ancora il sintomo è lieve, non passa, ma peggiora. Prima, all’insorgere del mal di testa, prendevo oki che faceva effetto in 10min, mentre ora resiste al farmaco. Sono passata al tachifene che comunque devo prendere appena la testa è all’inizio del dolore, altrimenti il dolore aumenta fino a vomitare. Faccio anche trattamenti regolari dal fisioterapista per la cervicale. Anche quando non ho mal di testa, sento “tirare” nella parte dx della fine del cranio (C1 ?), quando giro il collo o muovo la testa. Volevo sapere il significato di questa frase della risonanza: “TONSILLE CEREBELLARI A LIVELLO DEL FORAME MAGNO”. Volevo capire se per “a livello del forame Magno” si intende che il posizionamento è corretto, se tendono a scendere, o se potrebbero scendere (inginocchiarsi) e se, quindi, ci fosse o meno connessione con la sindrome di Chiari. Il resto della risonanza, invece, dice: “Nelle sequenze a TR lungo si documentano radi spots iperintensi, da gliosi, bilateralmente nella sostanza bianca sottocorticale. La sequenza DWI esclude la presenza di alterazioni del pattern di diffusività del parenchima cerebrale. IV ventricolo e sistema ventricolare sovratentoriale di normale morfologia e dimensioni, in asse rispetto alla linea mediana". Potreste darmi un parere? Grazie in anticipo