Buonasera, sono una ragazza di 24 anni. Negli ultimi 5 mesi ho seguito una dieta prescritta da nutri
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Buonasera, sono una ragazza di 24 anni. Negli ultimi 5 mesi ho seguito una dieta prescritta da nutrizionista, ricca di grassi e proteine e povera di carboidrati e frutta..
Lo comunico perché potrebbe essere importante. Inoltre sono molto disidratata in quanto non bevo molta acqua, anzi, quasi per niente. Tant’è che non tutte le feci che espello risultano idratate ma alcune risultato piatte e secche, tipo tavoletta. A Settembre mi è successo di notare una striatura di sangue rosso ciliegia/amarena fine e lungo un paio di mm misto a muco sulle feci ma niente sulla carta igienica e l’ho comunicato alla mia curante la quale ha detto di lasciare stare momentaneamente riconducendo la causa a ragadi o emorroidi interne. Dopo 10, a fine settembre mi accade nuovamente ma il sangue era più sul rosso pomodoro e in minor quantità e dunque la mia curante mi prescrive una pomata rettale per le ragadi anche perché ogni qualvolta che trovavo sangue le feci sembravano pungenti al passaggio. La pomata ammetto di non averla utilizzata pechè dopo poco sono partita per le vacanze, al mio ritorno non ho controllato ogni volta che ho defecato perchè non volevo fissarmi essendo io soggetto ansioso e ipocondriaca diagnosticata. Ma ogni tanto controllavo e da ottobre ad oggi mi è successo di trovato un puntino rosso sulle feci (ad Ottobre), sabato scorso una strisciata rosa sulla carta igienica ed oggi due punti rossi più piccoli di una lenticchia ma sulla carta igienica nulla, non le ho sentito spigolose ma solo un po’ ruvide poichè alcuni pezzi erano duri e disidratati e non a forma di “salsiccia” ma a forma di tavoletta spessi forse 1 cm ed alcuni erano agglomerati a pallini mentre, essendo comunque in periodo d mestruazioni, erano molli mentre altri formati normalmente. Non sempre provo male o fastidio importante ma ho letto che non sempre le ragadi o le emorroidi sono dolorose. Io vi confesso che sono molto in ansia e sto pensando a qualche brutto male. Nella mia famiglia mia mamma ha sofferto di emorroidi post parto, mia zia soffre di emorroidi e ragadi e mia sorella in passato ha avuto problemi di emorroidi e dolore durante la defecazione. Sto cercando di prenotare una visita specialistica ma vi confesso, che nel mentre sono in cerca di qualche rassicurazione perchè non riesco a svolgere le attività quotidiane che dovrei fare perchè la mia mente vaga e va a pensare a cose brutte. Che ne pensate?
Lo comunico perché potrebbe essere importante. Inoltre sono molto disidratata in quanto non bevo molta acqua, anzi, quasi per niente. Tant’è che non tutte le feci che espello risultano idratate ma alcune risultato piatte e secche, tipo tavoletta. A Settembre mi è successo di notare una striatura di sangue rosso ciliegia/amarena fine e lungo un paio di mm misto a muco sulle feci ma niente sulla carta igienica e l’ho comunicato alla mia curante la quale ha detto di lasciare stare momentaneamente riconducendo la causa a ragadi o emorroidi interne. Dopo 10, a fine settembre mi accade nuovamente ma il sangue era più sul rosso pomodoro e in minor quantità e dunque la mia curante mi prescrive una pomata rettale per le ragadi anche perché ogni qualvolta che trovavo sangue le feci sembravano pungenti al passaggio. La pomata ammetto di non averla utilizzata pechè dopo poco sono partita per le vacanze, al mio ritorno non ho controllato ogni volta che ho defecato perchè non volevo fissarmi essendo io soggetto ansioso e ipocondriaca diagnosticata. Ma ogni tanto controllavo e da ottobre ad oggi mi è successo di trovato un puntino rosso sulle feci (ad Ottobre), sabato scorso una strisciata rosa sulla carta igienica ed oggi due punti rossi più piccoli di una lenticchia ma sulla carta igienica nulla, non le ho sentito spigolose ma solo un po’ ruvide poichè alcuni pezzi erano duri e disidratati e non a forma di “salsiccia” ma a forma di tavoletta spessi forse 1 cm ed alcuni erano agglomerati a pallini mentre, essendo comunque in periodo d mestruazioni, erano molli mentre altri formati normalmente. Non sempre provo male o fastidio importante ma ho letto che non sempre le ragadi o le emorroidi sono dolorose. Io vi confesso che sono molto in ansia e sto pensando a qualche brutto male. Nella mia famiglia mia mamma ha sofferto di emorroidi post parto, mia zia soffre di emorroidi e ragadi e mia sorella in passato ha avuto problemi di emorroidi e dolore durante la defecazione. Sto cercando di prenotare una visita specialistica ma vi confesso, che nel mentre sono in cerca di qualche rassicurazione perchè non riesco a svolgere le attività quotidiane che dovrei fare perchè la mia mente vaga e va a pensare a cose brutte. Che ne pensate?
Penso che deve necessariamente eseguire una visita proctologica.
Si ricordi che la maggior parte dei problemi proctologici sono dipesi da problemi intestinali e alvo mal formato, e il fatto che lei beva pochissimo e che segua una dieta non variegata e non bilanciata, molto probabilmente ha causato problemi al delicato canale ano-rettale.
Si ricordi anche che il prolasso emorroidario è, in sostanza, una delle tante forme della Malattia Venosa Cronica: una condizione ereditaria.
Saluti
Si ricordi che la maggior parte dei problemi proctologici sono dipesi da problemi intestinali e alvo mal formato, e il fatto che lei beva pochissimo e che segua una dieta non variegata e non bilanciata, molto probabilmente ha causato problemi al delicato canale ano-rettale.
Si ricordi anche che il prolasso emorroidario è, in sostanza, una delle tante forme della Malattia Venosa Cronica: una condizione ereditaria.
Saluti
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Buongiorno, potrebbe avere una ragade anale. Le consiglio di effettuare una visita proctologica, così da capire quale sia il problema e trattarlo nel modo più corretto.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide ed evitare traumatismi durante le evacuazioni. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide ed evitare traumatismi durante le evacuazioni. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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