Buonasera, sono una ragazza di 21 anni. Il mio problema è che da circa 9 mesi ho dei linfonodi gonf
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Buonasera, sono una ragazza di 21 anni.
Il mio problema è che da circa 9 mesi ho dei linfonodi gonfi sia sul collo che nella zona dell'inguine (in questo tempo non si sono ingrossati ulteriormente e non sono doloranti), anche il mio partner ha notato lo stesso problema.
Facendo gli esami ho scoperto di aver avuto la mononucleosi poco prima di aver fatto caso ai ringonfiamenti.
Ho fatto per sicurezza i test hiv di recente e sono risultati negativi.
So che la mononucleosi causa linfonodi gonfi e che è trasmissibile ma mi domandavo, può essere che dopo 9 mesi siano ancora gonfi?
Il mio problema è che da circa 9 mesi ho dei linfonodi gonfi sia sul collo che nella zona dell'inguine (in questo tempo non si sono ingrossati ulteriormente e non sono doloranti), anche il mio partner ha notato lo stesso problema.
Facendo gli esami ho scoperto di aver avuto la mononucleosi poco prima di aver fatto caso ai ringonfiamenti.
Ho fatto per sicurezza i test hiv di recente e sono risultati negativi.
So che la mononucleosi causa linfonodi gonfi e che è trasmissibile ma mi domandavo, può essere che dopo 9 mesi siano ancora gonfi?
Buongiorno,
la mononucleosi e' una malattia infettiva a lungo decorso. pertanto. si', si puo' attaccare al partner, e si?, puo' avere ancora i Linfonodi gonfi. Anche perche' deprime il siostema immunitario e puo' ammalarsi di altre patologie infettive (mal di gola, raffreddore...).
La situazione va monitorizzata col medico di base. Al momento non ha bisogno di un endocrinologo. Ricordi pero' cher patologie infiammatorie prolungate della zona rino-faringea, per contiguita' possono creare qualche infiammazione anche a livello tiroideo. Per cui piu' in la' una valutazione della situazione tiroidea (TSH) puo' essere utile.
Buona giornata,
Donatella Gniuli
la mononucleosi e' una malattia infettiva a lungo decorso. pertanto. si', si puo' attaccare al partner, e si?, puo' avere ancora i Linfonodi gonfi. Anche perche' deprime il siostema immunitario e puo' ammalarsi di altre patologie infettive (mal di gola, raffreddore...).
La situazione va monitorizzata col medico di base. Al momento non ha bisogno di un endocrinologo. Ricordi pero' cher patologie infiammatorie prolungate della zona rino-faringea, per contiguita' possono creare qualche infiammazione anche a livello tiroideo. Per cui piu' in la' una valutazione della situazione tiroidea (TSH) puo' essere utile.
Buona giornata,
Donatella Gniuli
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