Buonasera, sono una ragazza di 20 anni, scrivo per avere qualche delucidazione riguardo alcuni miei
1
risposte
Buonasera, sono una ragazza di 20 anni, scrivo per avere qualche delucidazione riguardo alcuni miei sintomi ginecologici che mi causano molta ansia. L’anno scorso ho avuto problemi di infezioni vaginali ricorrenti, in primis ho avuto la candida scatenata da un trattamento antibiotico (preso per tonsillite), in seguito infezione da streptococco e poi di nuovo candida. Il tutto è durato 6 mesi, nei quali ho cambiato tre ginecologi perché i primi due continuavano a darmi terapie sbagliate che mi hanno distrutto la flora vaginale. A dicembre, quando io pensavo di avere ancora candida dato che tutti i fastidi erano ancora presenti (comprese secrezioni anomale), la mia nuova ginecologa mi disse che in realtà si trattava di citolisi e ho iniziato a curarla come tale seguendo le sue prescrizioni. Infatti dopo già un mese di cure la situazione era incredibilmente migliorata fino a quando sono riuscita a tornare alla normalità quest’estate. Inoltre, un dettaglio fondamentale, la ginecologa mi ha diagnosticato la vestibolodinia provocata (in seguito a swab test) e mi disse che avrei potuto sentire fastidi più amplificati a livello vulvare anche per questo. Ora, da quando ho terminato la terapia per citolisi, ho notato dei sintomi ricorrenti nei giorni prima del ciclo, ossia perdite biancastre abbondanti e forte prurito/bruciore a livello dell’ingresso vaginale, appena poi arrivano le mestruazioni si calmano. Questa cosa mi preoccupa molto perché ogni volta ho il terrore che possa essere candida. Queste secrezioni che ho anche ora sono biancastre/gialline su carta, con la presenza di piccoli puntini mischiati in essa. sono inoltre abbastanza dense e viscose accompagnate da un liquido trasparente. Sono fisiologiche o è il caso di preoccuparmi? La vestibolodinia può centrare qualcosa con la percezione del prurito/bruciore prima del ciclo? Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata.
Buongiorno, sì la vestibolodinia è correlata, consiglio una valutazione del pavimento pelvico tramite fisioterapista e/o ostetrica, inoltre risenta la ginecologa curante per valutare l'utilizzo di farmaci che possono aiutare a gestire e migliorare questo nuovo sintomo, un saluto
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.