Buonasera, sono un uomo di 39 anni alto 168cm e peso 65kg. L'altro ieri ho ritirato le analisi del

1 risposte
Buonasera, sono un uomo di 39 anni alto 168cm e peso 65kg.
L'altro ieri ho ritirato le analisi del sangue e alcuni valori sono fuori norma.
Colesterolo totale 233*
Ldl 159*
Omocisteina 20,3*
Gpt 50*

Per il resto tutto ok.

Per l'omocisteina anche in passato era alta, addirittura oltre 50 e ho assunto Folina per un periodo ed è rientrata quasi del tutto. Però adesso per 2 settimane prima delle analisi ho assunto Betotal, volevo sapere se Betotal si può assumere sempre oppure ad intervalli di mesi per tenere sotto controllo l'omocisteina.
Inoltre anche il colesterolo è sempre un pó altino, da 4 anni a questa parte il minimo è stato 198 ed il massimo 233. E vedo che il colesterolo può interagire con l'omocisteina per problemi cardiovascolari. Mi devo preoccupare? Cosa posso fare?

Inoltre non capisco perché le gpt alte, e lo erano state anche nelle analisi di marzo, che in realtà il valore alto era GOT. A cosa può essere dovuto? Può essere un fegato un pó ingrassato?
Non faccio molto sport, ma non mangio neanche molte schifezze e bevo poco (solo in compagnia il fine settimana)

Dovrei seguire una dieta o assumere farmaci per abbassare l'omocisteina, colesterolo e gpt?

Grazie a chi risponderà
Dr. Giuseppe BILOTTA
Cardiologo, Medico certificatore
Cagliari
Buonasera. L’omocisteina è un aminoacido circolante nel nostro sangue ed i livelli plasmatici sono normalmente contenuti entro le 15 micromoli per litro (μmol/L). Elevati livelli di omocisteina plasmatica si associano, come per l’ipercolesterolemia, ad un aumentato rischio cardiovascolare per precoci fenomeni di aterosclerosi con ripercussioni cliniche patologiche cerebro/cardiovascolari. Da studi condotti a tal proposito, analizzanti il profilo lipidico ed i livelli di omocisteinemia plasmatica in gruppi di studio, si sarebbe evidenziata un’influenza negativa dell’iperomocisteinemia sul metabolismo lipidico con una maggiore presenza di LDL vs HDL. Ed è per tale ragione, pertanto, che in casi clinici come il suo si procede a dei “ correttivi “ alimentari prediligendo un alimentazione ricca di verdure a foglia verde, cereali e legumi associata ad un contenimento degli alcoolici, abbinata all’astensione dal fumo di sigaretta, integrata infine dall’integrazione di Vitamina B12 ed acido Folico da assumere con regolarità. Rispondendo infine al suo quesito l’elevazione modesta delle transaminasi potrebbe essere riconducibile ad una condizione di steatosi epatica, molto comune nelle ipercolesterolemie, per cui osservando i valori della colesterolemia LDL mi sento di consigliarle una ulteriore integrazione alimentare con prodotti a base di Monacolina K e steroli vegetali.

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