Buonasera, sono un uomo di 36 anni e premetto subito una cosa ho passato gli ultimi 3 anni a lottar

1 risposte
Buonasera,
sono un uomo di 36 anni e premetto subito una cosa ho passato gli ultimi 3 anni a lottare con ansia e stress.
Dopo un percorso intrapreso con una psicoterapeuta e dopo vari cambiamenti nella mia vita fatti apposta per cercare di venirne fuori, sto passando gli ultimi mesi in netta ripresa.
Questa premessa che credo centri poco con il problema che mi è sorto negl'ultimi giorni,ve l'ho fatta per quella che sarà la mia domanda finale.Ma prima vi spiego quali sono i sintomi che ho da circa 7/8 gg riguardante logicamente come dice il titolo del consulto,il prurito alle mani.
Come detto da circa 7/8 gg ho iniziato a fare caso ad un prurito non fastidiossissimo ma presente alle mani.
Che comprende piu o meno tutto il loro volume ma che diciamo è più presente e costante sulle nocche,tra le dita(nelle parti interne)e anche all'attaccatura dei pollici.
La mano destra(che è anche quella che uso)è leggermente piu colpita. Questo credo perchè il prurito a volte parte anche usandole per le cose piu comuni.
Questo tipo di prurito e di tipo simile a prurito/piacere(non so se mi sono fatto intendere)e tende a intensificarsi(anche se mai in maniera insopportabile)nel momento in cui le mani vanno a contatto con qualsiasi fonte di calore.Come acqua calda,termosifoni,una tazza di caffellatte caldo etc.
Di conseguenza anche quando si scaldano una volta rientrato a casa o entrato in qualche luogo al chiuso.
Al contrario quando ho le mani fredde o se vanno a contatto con acqua fredda ho sollievo.
Le mani non presentato particolari segni di abrasione solo un po di arrossamento dopo una doccia o altro tipo di contatto con fonti di calore.
Quando faccio la doccia e l'acqua calda va a contatto con le mani,il prurito come detto si intensifica e si estende a tutta la superficie sia sopra che sotto.
Il prurito diminuisce solo quando allontano le mani dall'acqua, ma tendono a pulsare per un po per poi tornare ad un prurito/solletico.
Da parecchi anni a questa parte tendo solo alla sera, a lavarmi parecchie volte le mani con il sapone.Almeno 3 volte a sera ma anche di piu. Ieri dopo aver lavato i piatti a mani nude con del sapone per piatti, ho fatto caso che il prurito si è intensificato maggiormente per poi diminuire.Ma potrebbe essere stato anche solo aver usato acqua calda.
Non ne sono certo.
La notte mentre dormo non ho sintomi, tutto parte da quando mi sveglio.
Ora,premettendo che sono consapevole che dovrò andare dal mio medico curante per una prima diagnosi,io vi contatto perche purtroppo ho anche la brutta abitudine di informarmi su internet(sto lavorando anche su questo a livello psicologico)e ho letto che il pruito alle mani può essere anche un campanello dall'arme per altri problemi anche molto gravi come diabete,malattie o malfunzionamenti di qualche organo,tumorietc.
Quindi,da quello che vi ho descritto,pensate possano esserci sintomi che si possono collegare anche a cose più gravi?
Forse è un problema di circolazione?
Grazie
Cordiali saluti
Dr. Roberto Benucci
Dermatologo, Tricologo, Stomatologo
Roma
Buonasera, per rispondere alla sua domanda dovrebbe essere visitato da un dermatologo, anche se la sua dettagliata anamnesi orienta per un problema esclusivamente dermatologico, magari esacerbato dal suo stato ansioso.
Nel frattempo le consiglio di evitare prolungata esposizione delle mani all’ acqua e di utilizzare più volte durante il giorno una crema barriera mani.
Cordiali saluti

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