Buonasera, sono Alice e ho 25 anni. Un mese fa circa si è presentato un acufene molto violento al so
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Buonasera, sono Alice e ho 25 anni. Un mese fa circa si è presentato un acufene molto violento al solo orecchio sinistro come effetto collaterale di un'otite catarrale. Acufene che è sparito con la guarigione dalla patologia. Da alcuni giorni però si è ripresentato e stavolta ad entrambe le orecchie, forse - non ricordo con precisine quando sia tornato - in concomitanza con o subito dopo una bronchite che ho avuto nel frattempo. Sono ormai guarita anche da quest'ultima grazie al trattamento antibiotico, ma l'acufene resta e anzi ho la sensazione peggiori, considerato anche che stavolta mi ha colpito entrambe le orecchie. Fatico a dormire e a fare qualunque cosa quando mi trovo nel silenzio, che per me non esiste piu. E' davvero difficile tirare avanti così. Ho prenotato un'altra visita dall'otorino, ma basterà? cosa potrei fare?
Il fatto che io lavori in un'ambiente rumoroso potrebbe far peggiorare la situazione?
Vorrei solo che sparisse, anche se ci volessero mesi. Ho solo 25 anni e non posso immaginare di vivere così per il resto della mia vita.
Il fatto che io lavori in un'ambiente rumoroso potrebbe far peggiorare la situazione?
Vorrei solo che sparisse, anche se ci volessero mesi. Ho solo 25 anni e non posso immaginare di vivere così per il resto della mia vita.
Buonasera,
l'acufene solitamente viene generato dal nostro cervello in seguito a un quadro patologico a livello auricolare (es. otite) o un trauma acustico acuto. Il fatto che sia percepito bilateralmente non deve fare allarmare proprio perché non esprime la persistenza della malattia che eventualmente ne ha favorito l'insorgenza, ma si tratta proprio di un qualcosa che viene elaborato dal nostro cervello.
Non deve preoccuparsi per quanto riguarda l'ambiente rumoroso in cui lavora: questo non è un fattore aggravante l'acufene.
Risulta indispensabile escludere un'eventuale persistenza, anche minima, di otite catarrale e l'esecuzione di un esame audiometrico.
Il suo otorinolaringoiatra di riferimento certamente la saprà aiutare.
Cordiali saluti
l'acufene solitamente viene generato dal nostro cervello in seguito a un quadro patologico a livello auricolare (es. otite) o un trauma acustico acuto. Il fatto che sia percepito bilateralmente non deve fare allarmare proprio perché non esprime la persistenza della malattia che eventualmente ne ha favorito l'insorgenza, ma si tratta proprio di un qualcosa che viene elaborato dal nostro cervello.
Non deve preoccuparsi per quanto riguarda l'ambiente rumoroso in cui lavora: questo non è un fattore aggravante l'acufene.
Risulta indispensabile escludere un'eventuale persistenza, anche minima, di otite catarrale e l'esecuzione di un esame audiometrico.
Il suo otorinolaringoiatra di riferimento certamente la saprà aiutare.
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